"Le diable au corps": oltre 50 opere raccontano il desiderio
Dal 26 maggio al 31 ottobre 2024 lo spazio espositivo dedicato all'arte contemporanea BonelliLAB a Canneto sull'Oglio ospita una mostra "Le diable au corps", una grande collettiva dedicata al desiderio erotico e all'irrequietudine del corpo.
Oltre cinquanta opere su tela e su carta di dodici dei più significativi artisti della scena italiana nati negli anni Ottanta e Novanta indagano le tensioni e il denso calore che il desiderio genera, a partire dalla percezione della pulsione erotica quale fondamentale elemento di scoperta dell'identità, ma anche di destabilizzazione e messa in discussione dello status quo.
"Le diable au corps" riunisce i lavori di Sabrina Annaloro, Romina Bassu, Nicolò Bruno, Chiara Calore, Giulio Catelli, Nebojša Despotović, Olga Lepri, Paolo Pretolani, Adelisa Selimbašić, Davide Serpetti, Flaminia Veronesi e Maria Giovanna Zanella, nella quasi totalità realizzate appositamente per la mostra. A conclusione del percorso espositivo, nella penombra di una dark room, una selezione di lavori su carta dal carattere più libero rimarca gli aspetti più intimi della relazione amorosa.
La mostra sonda dal punto di vista formale, espressivo, psicologico e simbolico, il corpo desiderante e desiderato, capace di generare immagini, sogni e voglie conturbanti. Il progetto prende ispirazione dall'omonimo romanzo di Raymond Radiguet che narra di una relazione proibita nel corso della Prima guerra mondiale fra due giovanissimi amanti, uno svogliato studente liceale e una donna sposata, moglie di un soldato in guerra. Con una prosa nervosa e carica di immagini vivide, Radiguet racconta questo amore all’epoca scandaloso, evocando magistralmente le atmosfere, le ansie e i paesaggi emotivi dei personaggi.
Immagine: Nebojsa Despotovic, "Le piume bianche", 2021, acrilico e olio su tela, 110x 80 cm.