Divagazioni e Delizie al Cinecity di Lignano Sabbiadoro
Il testo racconta Wilde nell’ultimo anno della sua vita (1899). Uscito dal carcere ed esule in Francia Wilde è stanco, grasso, malato e completamente in bancarotta e per cercare di tirare avanti affitta piccole sale teatrali per dar spettacolo di sé, presentandosi al pubblico parigino come il ‘mostro’, ‘lo scandalo vivente’. Una sorta di conferenza autobiografica, a tratti interrotta da piccoli colpi di scena, happenings, e contrasti con i due inservienti/macchinisti del teatro.