"Giovanni Paolo II, l'uomo, il papa, il santo" negli scatti di Gianni Giansanti
Dal 17 luglio al 30 novembre 2025 al Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo sarà visitabile la mostra "Giovanni Paolo II, l'uomo, il papa, il santo" negli scatti di Gianni Giansanti. Il percorso espositivo si sviluppa attraverso l’obiettivo sensibile e potente di Gianni Giansanti, fotografo romano che ha seguito Giovanni Paolo II per decenni, immortalandolo in momenti ufficiali e privati, nella solennità dei viaggi apostolici come nell’intimità del raccoglimento spirituale. Più di 40 fotografie per scoprire uno dei pontefici più amati della storia contemporanea.
Le sue foto — vincitrici nel 1988 del prestigioso World Press Photo Award — raccontano con autenticità la straordinaria umanità del Santo Padre, restituendone un ritratto inedito e profondamente toccante. La scelta di Castel Sant’Angelo non è casuale. Monumento simbolico e storicamente legato al Vaticano anche attraverso il celebre Passetto di Borgo, Castel Sant’Angelo rappresenta lo spazio ideale per accogliere una mostra che unisce arte, memoria e spiritualità. Un legame che si rinnova oggi come nel 2000, quando Giovanni Paolo II in occasione del Giubileo riaprì simbolicamente il cammino tra il Palazzo Apostolico e il mausoleo. Tra le fotografie in esposizione, ce n’è anche una che ritrae il Papa mentre apre la Porta Santa di San Pietro per inaugurare il Grande Giubileo del III Millennio e tra gli oggetti esposti figura anche il suo anello giubilare.
La rassegna espositiva accoglie una selezione di immagini curata da Ilaria Schiaffini, Professoressa di Storia della Fotografia della Sapienza Università di Roma. Le fotografie ripercorrono i 27 anni di pontificato di Giovanni Paolo II, dall’elezione al soglio pontificio, all’attentato di Alì Agca, al Giubileo del 2000 fino agli ultimi anni, segnati dalla sofferenza fisica. Gianni Giansanti lo ha seguito nei suoi numerosi viaggio apostolici nel mondo e documenta i suoi incontri con i leader religiosi, i Capi di Stato e le folle di fedeli. Agli aspetti pubblici della vita del pontefice si affiancano quelli privati, compresi i momenti di solitudine e di meditazione.
La straordinaria qualità della fotografia di Giansanti, unita alla sua professionalità, convinsero lo staff vaticano a concedergli il privilegio di ritrarre il Pontefice in una intimità fino ad allora impensabile, come nel mezzo della colazione nel Palazzo Apostolico con il cardinale della Corea Stephen Kim. Grazie allo sguardo del fotografo, il Papa emerge come un uomo semplice ed umile e le sue fotografie permettono al pubblico di avvicinarsi con empatia a una delle figure più influenti e carismatiche della contemporaneità.
A corredo della selezione fotografica, è stata allestita nella prima sala dello spazio dell’Armeria Superiore una timeline che, attraverso l’esposizione di preziosissimi oggetti appartenuti al Papa.
Per maggiori informazioni
- 066819111
- SITO
Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo e Mausoleo di Adriano
Lungotevere Castello 50,00193 ROMA (RM)