Al Castello di Miradolo una mostra dedicata a Betty Danon
Betty Danon ha saputo indagare gli elementi della scrittura e della parola attraverso una ricerca sul segno e sul suono. Collaborando con artisti di tutto il mondo, il suo lavoro ha restituito a supporti come la carta e la tela e a strumenti come la macchina da scrivere, la fotocopiatrice e il computer, una dimensione sospesa e poetica. Le “anime” del Castello di Miradolo sembrano legarsi a doppio filo con la ricerca di Betty Danon, nel cui lavoro c’è ricerca visiva e musicale, relazione con la natura e con gli altri, racconto e cura. Per questo motivo la Fondazione Cosso le dedica la grande mostra antologica Betty Danon. Io e gli altri, in programma dall’11 ottobre all’8 dicembre 2025, che per la prima volta mette in relazione il suo lavoro con l’articolato e vasto mondo di artisti con cui ha collaborato.