Gianluca Ferrato porta in scena "La cerimonia del messaggero"
Dopo Tutto sua madre del francese Guillaume Gallienne, Gianluca Ferrato, ancora una volta diretto da Roberto Piana, con la drammaturgia di Tobia Rossi, atterra nel mondo del grande Alan Bennett, autore di elegante e acuminata perfidia, che ne La cerimonia del massaggio mescola sacro e profano, corpo e spirito, cinismo e pìetas con la sapienza di un grande narratore e la leggerezza di un enfant terrible. Padre Geoffrey Jolliffe pratica il sacerdozio in virtù di un solido e personalissimo compromesso tra fede e omosessualità. Ma quando il caro estinto da commemorare è Clive, massaggiatore “dei vip” dal tocco miracoloso, la funzione religiosa diventa per Padre Geoffrey un’immersione nelle sue stesse profondità, nel desiderio e nell’istinto.