"La buona novella" in scena al Teatro Gobetti
Ispirandosi ai Vangeli Apocrifi, lo spettacolo fonde teatro di narrazione e teatro-canzone per esplorare l’incontro tra l’umano e il divino. Se i luoghi dell’infanzia di Gesù sono noti grazie a Mistero Buffo di Dario Fo, molto meno conosciuto è il percorso di Maria: una maternità imposta, un destino che non lascia scelte, un cammino di straordinaria attualità. Tra il 1969 e il 1970, Fabrizio De André trasformò queste vicende in La Buona Novella, distillando poesia nelle luci e nelle ombre dell’umanità, raccontando storie già conosciute in modo radicalmente nuovo. Lo spettacolo riprende le sue canzoni e le immerge nelle fonti originarie, intrecciando parole e musica in un racconto sospeso. Sul palco si dipana così un viaggio poetico e drammatico, dove la fragilità e la forza dell’umano si confrontano con il mistero del divino, illuminando il senso profondo della vita e dell’esistenza.