Amazon aggiunge 1.800 van elettrici Mercedes alla sua flotta

Il colosso del commercio elettronico ha trovato un accordo con Mercedes per la fornitura di 1.800 furgoni "full electric"

Da tempo Amazon è impegnata in un processo di abbattimento delle emissioni di anidride carbonica e contrasto degli effetti del cambiamento climatico. Una lotta che trova ora un ulteriore alleato in Mercedes. Il colosso dell’e-commerce ha infatti annunciato una nuova collaborazione con il produttore tedesco che, nella primissima fase, si concretizza con l’ordine di 1.800 furgoni elettrici Mercedes-Benz.

Nello specifico, Amazon ha ordinato circa 1.200 furgoni eSprinter e 600 furgoni eVito (presentato al grande pubblico lo scorso marzo), che andranno ad aggiungersi agli altri furgoni elettrici già presenti nella flotta dell’azienda creata da Jeff Bezos. I furgoni saranno impiegati per le consegne sul suolo europeo ed è facile prevedere che, nei prossimi anni, la flotta “full electric” di Amazon verrà ulteriormente incrementata, con nuovi ordini di furgoni alimentati esclusivamente a batteria. “Abbiamo bisogno che l’innovazione e le partnership con case automobilistiche come Mercedes-Benz – ha affermato Jeff Bezos – continuino senza sosta per decarbonizzare il settore dei trasporti e fronteggiare la crisi climatica”.

L’accordo con Amazon, però, rappresenta un punto di svolta anche per il produttore di Stoccarda. I 1.800 furgoni elettrici che verranno consegnati all’azienda statunitense rappresentano a oggi il più consistente mandato di produzione di veicoli elettrici per Mercedes-Benz Vans. “In Mercedes-Benz ci siamo posti l’ambizioso obiettivo di rendere la trasformazione della mobilità una storia di successo”, ha dichiarato Ola Kallenius, presidente del consiglio di amministrazione di Daimler e Mercedes-Benz.

L’accordo è frutto anche dell’ingresso di Mercedes-Benz in Climate Pledge, patto creato da Amazon nel 2019 che impegna i firmatari ad annullare le emissioni di anidride carbonica entro il 2040 (con un anticipo di 10 anni rispetto a quanto previsto dall’Accordo di Parigi. “Unirsi al Climate Pledge significa per noi costruire sul nostro obiettivo di perseguire costantemente una mobilità priva di emissioni e una produzione di veicoli sostenibile – ha affermato lo stesso Kallenius -. Siamo al fianco di Amazon, di Global Optimism e degli altri firmatari del Climate Pledge, in questo impegno a raggiungere le zero emissioni di carbonio entro il 2040, dieci anni prima dell’Accordo di Parigi. Sono lieto che con questa iniziativa saremo in grado di acquisire ancora più slancio nella nostra offensiva per la sostenibilità.

L’obiettivo di Amazon, ha affermato il CEO Jeff Bezos, è di riuscire a mettere in strada i primi furgoni elettrici Mercedes già entro la fine del 2020. Questo dovrebbe ulteriormente accelerare il processo azzerare le emissioni di CO2 della flotta di furgoni che il colosso del commercio elettronico utilizza per le consegne in tutto il mondo. Entro la fine dell’anno, la flotta Amazon comprenderà 5 diversi modelli di furgoni “full electric” e oltre 20 modelli di furgoni ibridi.