Smart ha voltato pagina. Da simbolo delle citycar compatte, il marchio si è trasformato in un riferimento nel mondo dei SUV elettrici, con modelli che uniscono stile, tecnologia e sostenibilità. La gamma attuale vede protagoniste la Smart #1 e la Smart #3, mentre all’orizzonte si profilano novità importanti per il 2025. L’evoluzione continua con la Smart #5, il SUV più grande e ambizioso della Casa, e con la Smart #6, berlina sportiva attesa per il 2026. Un percorso di crescita che racconta il nuovo volto del brand.
Indice
I modelli Smart attualmente sul mercato: evoluzione urbana
Nel corso degli ultimi anni, Smart ha cambiato pelle. Da icona delle citycar ultracompatte a protagonista nel segmento dei SUV elettrici, il marchio ha saputo reinventarsi, puntando su design moderni, tecnologie all’avanguardia e motorizzazioni a zero emissioni. Attualmente, i modelli principali sul mercato sono la Smart #1 e la Smart #3, due crossover che incarnano perfettamente la nuova filosofia del brand.
Smart #1: il SUV compatto che ha fatto da apripista
La Smart #1 ha segnato il punto di svolta per il marchio, abbandonando la formula della piccola due posti per abbracciare quella del crossover compatto di dimensioni adatte sia alla città che a viaggi extraurbani. Sotto il cofano la Smart #1 nasconde una batteria agli ioni di litio da 66 kWh (posizionata in basso per abbassare il baricentro e migliorare la stabilità) che garantisce un’autonomia di circa 440 km nel ciclo WLTP, mentre la ricarica avviene in circa 6-8 ore in AC e in soli 30 minuti da 10% all’80% tramite colonnine rapide DC. Adeguato il motore elettrico posteriore, in grado di sviluppare 272 CV (200 kW) e 343 Nm di coppia, con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 6,7 secondi e una velocità massima di 180 km/h.
Lunga 4,27 metri, larga 1,82 e alta 1,64, con un passo di 2,75 metri, il design esterno punta su linee morbide e superfici pulite, con cerchi in lega da 19”, interni spaziosi e realizzati materiali di buona qualità e un bagagliaio da 273 litri. A bordo spicca il display centrale touch da 12,8”, affiancato da un quadro strumenti digitale da 9,2” e un head-up display, il sistema di infotainment è intuitivo e supporta aggiornamenti OTA, mentre l’impianto audio è firmato Beats e sfrutta ben 13 altoparlanti. Presenti anche i principali ADAS, inclusi il mantenimento della corsia e il cruise control adattivo. I prezzi partono da circa 40.000 euro.
Smart #3: il SUV coupé che strizza l’occhio allo sport
Con la Smart #3 il brand ha osato di più, proponendo un SUV coupé dalle linee più aggressive, dove troviamo anche qui la piattaforma SEA condivisa con Geely e una batteria da 66 kWh, per un’autonomia di circa 435 km e tempi di ricarica di 6-8 ore in AC e 30 minuti in DC.
La Smart #3 è lunga 4,40 metri, larga 1,84, alta 1,56 e si distingue per il tetto spiovente e il posteriore muscoloso, disponibile in due varianti: la versione Pro+ con motore posteriore da 272 CV (200 kW) e la più sportiva Brabus con doppio motore e trazione integrale, che raggiunge i 428 CV (315 kW) e ben 543 Nm di coppia, in grado di compiere lo scatto da 0 a 100 km/h in3,7 secondi con una velocità massima di 180 km/h.
Esternamente si fa notare per i cerchi da 19 o 20” (245/40 R20 per la Brabus), mentre all’interno domina un grande display touch da 12,8”, con strumentazione digitale e head-up display. L’impianto audio è sempre Beats, ma con una calibrazione ottimizzata per la forma dell’abitacolo, mentre i sistemi di assistenza alla guida sono di livello 2. Prezzi da circa 43.000 euro per la Pro+ e fino a 52.000 euro per la Brabus.
Le novità Smart in arrivo nel 2025: elettrico e carattere deciso
Il 2025 sarà un anno importante per Smart, con il debutto di nuovi modelli destinati ad ampliare ulteriormente la gamma. Tra questi spiccano la Smart #5 in ben sei versioni e la Smart#6 di cui sa ancora davvero poco.
Smart #5: il SUV protagonista del 2025
La Smart #5 rappresenta l’evoluzione naturale della gamma: un SUV di medie dimensioni (il più grande di sempre della Casa) pensato per chi cerca spazio, comfort e prestazioni in chiave 100% elettrica. Con i suoi 4,70 metri di lunghezza, 1,90 di larghezza e 1,70 di altezza, si posiziona nel cuore del segmento D, offrendo un passo generoso di circa 2,90 metri e un peso di 2.100 kg.
In Italia è previsto l’arrivo verso giugno in ben sei versioni differenti: Pro, Pro+, Premium, Pulse, Summit Edition e la potentissima Brabus. La Pro monterà un singolo motore a trazione posteriore da 340 CV (250 kW) in grado di fare lo 0-100 km/h in 6,9 secondi con velocità massima di 200 km/h e batteria LFP da 76 kWh per un’autonomia di 465 km.
Leggermente più performante la Pro+, che a differenza della sorella minore avrà 363 CV (267 kW), farà lo 0-100 km/ in 6,5 secondi e la batteria più grande da 100 kWh le consentirà un’autonomia di 590 km, invariate trazione e velocità massima. Identica a livello meccanico e di prestazioni la Premium rispetto alla Pro+, le differenze saranno in sostanza i cerchi da 21” (la Pro+ monta i 20”), rivestimenti interni in pelle Nappa, tetto panoramico in vetro, sistema audio Dolby Atmos con 15 speaker (la Pro+ ha un sistema base da 10 speaker), sedili riscaldati e ventilati con funzione massaggio e head-up display di serie.

Anche la Pulse e la Summit Edition sono sostanzialmente identiche tra loro, ma molto più performanti rispetto ai modelli precedenti. Entrambe avranno un doppio motore a trazione integrale che in potenza combinata arriverà a 587 CV (432 kW), batteria da 100 kWh, autonomia di 540 km, cerchi in lega da 20”, accelerazione 0-100 km/h di 4,9 secondi e velocità massima di 100 km/h. Leggermente più elegante internamente la Summit Edition con inserti in legno di quercia e pelle, ma la differenza vera la fa la dotazione di serie di una piattaforma tetto (probabilmente per chi vuole montarci sopra una tenda), scala laterale e gancio di traino elettrico. Inutile dire che la Summit Edition è orientata verso chi fa campeggio o comunque la usa molto in off-road.
Totalmente un altro pianeta la recentissima (è stata presentata ufficialmente alla Design Week di Milano) versione Brabus. Per lei un doppio motore elettrico (anteriore e posteriore) con trazione integrale permanente, potenza di 645 CV (475 kW), coppia di 710 Nm, un’impressionante accelerazione 0-100 km/h di 3,8 secondi, 210 km/h di velocità massima e cerchi Brabus da 21”. Invariata l’autonomia da 540 km rispetto agli altri modelli (ma spingendo un po’ ovviamente diminuisce), belle le pinze freno rose con logo Brabus e ancora più belli gli interni con sedili sportivi con rivestimenti esclusivi Brabus, dettagli rossi e loghi Brabus su volante e poggiatesta e un super sistema audio Sennheiser Dolby Atmos Surround con 20+6 altoparlanti. Di un altro pianeta anche il prezzo: 63.295 euro.
Per tutti i modelli sono praticamente identici i valori di tempi di ricarica della batteria, tutte ci mettono circa 9 ore a 11 kW (tranne la Pro che ce ne mette 7), 30 minuti per passare da 10% all’80% e 15 minuti con ricarica DC fino a 400 kW. Per tutte è previsto un bagagliaio posteriore da 476 litri più un frunk anteriore da 67 litri e tutte montano un display touch da 13” OLED centrale dedicato all’infotainment con un quadro strumenti da 10,3” dietro il volante.
Smart #6: la berlina elettrica che arriverà nel 2026
Ultima, ma non per importanza, la Smart #6 sarà una berlina elettrica pensata per chi cerca uno stile di vita dinamico. Di lei si sa ancora ben poco, ma dalle informazioni trovate in rete dovrebbe avere dimensioni di 4,87 metri di lunghezza e sarà dotata di una batteria da 75 o 100 kWh (a seconda delle versioni) che dovrebbe garantire circa 700 km di autonomia.
La potenza del motore a trazione posteriore dovrebbe essere di 335 CV per la versione base, 597 CV nella versione AWD a doppio motore e 630 CV nella versione Brabus, in grado quest’ultima di uno scatto da 0 a 100 km/h in 3,5 secondi, cerchi da 21” e una velocità massima ancora sconosciuta, mentre il design sarà curato dal team Mercedes-Benz di Kai Sieber e si prevede sarà decisamente accattivante. Verrà annunciata a fine 2025 ed è prevista sulle strade per il 2026.