Luci sulla Torre Eiffel, fari sul futuro… 100 anni di storia “elettrificata” Citroën

Citroën, un secolo dopo: dalla Parigi del 1925 alla nuova mobilità elettrica per tutti

Pubblicato: 12 Maggio 2025 14:59

Foto di Serena Cappelletti

Serena Cappelletti

giornalista e automotive specialist

Giornalista, autrice e conduttrice di programmi tv, PR specializzata, sempre nel settore dell'Automotive. L'ultima esperienza l’ha vista responsabile della comunicazione dell'Autodromo Nazionale Monza. Interviste esclusive, prove auto e un nuovo format video: Serena è il volto [e la voce] di Virgilio Motori.

Nel luglio del 1925, André Citroën fece brillare il suo nome sulla Torre Eiffel, trasformandola nel più grande manifesto pubblicitario dell’epoca. Un secolo dopo, quello spirito visionario continua a ispirare la Casa francese che, nel 2025, ribadisce il proprio impegno verso una mobilità elettrica democratica, accessibile e connessa. Con l’arrivo della nuova gamma elettrica e dell’applicazione e-ROUTES, Citroën si conferma protagonista della transizione energetica. Oggi, come allora, la Marca punta a illuminare il cammino verso il futuro.

Parigi, 1925: la nascita di una leggenda luminosa

Sabato 4 luglio 1925, 250.000 lampadine colorate accese da 6.000 metri di cavi elettrici trasformarono la Torre Eiffel in uno spettacolo di luci mai visto prima. Il nome “CITROËN” campeggiava tra arabeschi e piogge di stelle, simbolo della visione del fondatore André Citroën, che intuì prima di molti il potere della comunicazione e dell’innovazione come leve fondamentali per rivoluzionare la mobilità. Fino al 1934, la Tour Eiffel fu il palcoscenico annuale della creatività tecnica e pubblicitaria di Citroën: dai quadranti orari luminosi al termometro gigante, tutto era un pretesto per stupire e innovare.

Dal sogno visionario di André alla realtà elettrica del 2025

La storia di Citroën è costellata di modelli iconici nati per rispondere a esigenze concrete. Dalla Traction Avant alla 2CV, passando per il Tipo H e la Méhari, ogni progetto ha sempre cercato di democratizzare la mobilità. Oggi, quella stessa visione si concretizza nell’accessibilità dell’elettrico. In un contesto in cui molti automobilisti si sentono esclusi dalla transizione energetica, Citroën propone soluzioni semplici, funzionali ed economiche: dalle citycar alle app digitali, ogni elemento è pensato per semplificare la vita e ridurre l’impatto ambientale.

Micromobilità per tutti: la Nuova Ami si fa in tre

Ami è diventata molto più di un quadriciclo elettrico: è un’icona pop, soprattutto tra i giovani. Nel 2025, si presenta rinnovata con una gamma ampliata. Alla versione standard, accessibile da 7.990 euro, si aggiungono le varianti Cargo e “Ami for All”, pensate per usi professionali e per persone con mobilità ridotta. Ma la novità più attesa è la nuova Ami Buggy, dallo spirito outdoor e giocoso, disponibile anche nella vivace edizione speciale “Palmeira”. Un veicolo leggero, versatile e immediato, che incarna perfettamente la filosofia Citroën: zero emissioni, massimo divertimento.

Citroën Ami Buggy
Ufficio Stampa Citroën
Nuova Citroën Ami Buggy

ë-C3: l’elettrica europea che parla il linguaggio della gente

Presentata nel 2024 e già bestseller con oltre 135.000 unità, ë-C3 torna nel 2025 in una versione ancora più accessibile. Equipaggiata con una batteria LFP da 30 kWh e un motore da 82 CV, offre fino a 200 km di autonomia, ricarica rapida (30 kW) e tutto il comfort tipico del marchio. Il prezzo, contenuto e competitivo, rende questa hatchback di segmento B una delle soluzioni elettriche più appetibili sul mercato europeo. Un’auto per tutti i giorni, nata per chi vuole compiere il primo passo verso l’elettrificazione senza rinunce.

ë-C3 Aircross e ë-C5 Aircross: SUV a batterie per ogni distanza

Il 2025 segna anche il debutto della nuova ë-C3 Aircross in versione extended range. Grazie alla batteria LFP da 54 kWh e a una potenza di 136 CV, raggiunge i 400 km di autonomia, posizionandosi come il SUV compatto elettrico più accessibile e abitabile del suo segmento.
Per chi invece desidera un’esperienza di viaggio premium, la nuova ë-C5 Aircross promette fino a 680 km con la batteria da 97 kWh. Equipaggiata con il massimo del comfort e della tecnologia Citroën, si propone come vero salotto elettrico su ruote, ideale per affrontare lunghi tragitti in totale relax. Entrambi i modelli saranno ordinabili prima dell’estate 2025.

Citroën ë-C5 Aircross
Redazione Virgilio Motori
Nuova Citroën ë-C5 Aircross

Viaggi intelligenti con e-ROUTES e navigazione connessa

Oltre alle auto, Citroën investe anche in soluzioni digitali come e-ROUTES, l’app sviluppata dal Gruppo Stellantis per semplificare l’esperienza di viaggio elettrico. L’app, disponibile anche per chi non dispone di navigazione 3D a bordo, è un vero copilota connesso: pianifica le soste, ottimizza i tempi di percorrenza e tiene conto in tempo reale dello stato di carica del veicolo e delle colonnine. Sui modelli C4, C4 X e C5 Aircross, il sistema è integrato direttamente nell’infotainment, offrendo un’esperienza ancora più fluida e intuitiva.

100 anni di elettricità, 100 anni di futuro

Nel 1925, André Citroën fece scintillare il suo sogno nel cielo di Parigi. Oggi, quel sogno vive nei riflessi delle Ami, nelle linee pulite della ë-C3, nella versatilità dei SUV elettrici e nei bit che compongono l’app e-ROUTES. Un secolo dopo, Citroën non solo continua a elettrificare il mondo, ma lo fa restando fedele alla sua missione originaria: rendere la mobilità più libera, più accessibile e, ora, anche più sostenibile.