Da tempo ormai si parla del nuovo obiettivo di Ferrari, ovvero quello di entrare nel settore delle auto a basse emissioni.
Si tratta quindi della scelta di introdurre motorizzazioni ibride anche sui propri modelli, da sempre conosciuti in tutto il mondo come dei veri e propri bolidi, dal rombo inimitabile e dalle velocità e prestazioni estreme. Ormai oggi non si parla d’altro, siamo sempre più vicini al tema dell’ecosostenibilità, del rispetto dell’ambiente e anche della riduzione dei consumi. Anche nel settore automobilistico ogni Casa produttrice sta dando il suo contributo e Ferrari quindi non vuole essere da meno.
Questo è il motivo per cui la Casa delle Rosse più famose al mondo ha deciso di fare la sua avanzata verso le motorizzazioni alternative. E così l’amministratore delegato di Ferrari, Louis Camilleri, ha confermato proprio poco fa, durante una conference call tenuta con gli analisti, che il nuovo modello di Ferrari ibrida è pronto ad essere presentato al pubblico, e questo avverrà proprio tra pochissimo, alla fine del mese di maggio.
La nuova auto ibrida prodotta nella storica Casa di Maranello fa il suo debutto ufficiale sul mercato automobilistico e per l’occasione è stato organizzato un evento esclusivo. Camilleri ha detto: “Il secondo modello che lanciamo quest’anno sarà presentato alla fine del mese con una première mondiale: è una supercar ibrida, una vera bellezza”. In effetti la prima Ferrari ibrida è stata la F8 Tributo, che abbiamo visto nella sua presentazione ufficiale durante il Salone di Ginevra 2019, la kermesse giunta lo scorso mese di marzo alla sua 89esima edizione.
Ferrari ha intenzione di creare ben 5 differenti modelli con questa motorizzazione alternativa, quindi entro la fine dell’anno ci aspettiamo altre tre auto, come programmato. L’amministratore delegato Louis Camilleri ha parlato dei grandi successi ottenuti dalla Portofino, alti i numeri di vendita per quanto riguarda il primo trimestre dell’anno. Ha inoltre parlato anche della Formula 1, ramo fondamentale per la Casa, dicendo: “I risultati delle prime gare non soddisfano le nostre ambizioni, ma siamo ancora convinti di avere tutte le qualità necessarie per essere un contendente credibile per la vittoria. Abbiamo una macchina veloce, sulla quale stiamo lavorando per migliorare le prestazioni. E abbiamo due grandi piloti, un grande team principal e lavoratori di talento, sia in pista sia a Maranello”. Ora non ci resta che attendere la nuova ibrida.