Roberto Baggio è stato uno dei calciatori più amati dalla storia. Nessuno come lui è riuscito ad accendere gli animi dei tifosi nel corso degli anni ’90. Anche dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, il ‘Divin Codino’ è rimasto ancora nel cuore degli italiani che lo ricordano con grande affetto.
Il fuoriclasse che ha vestito le maglie di Vicenza, Fiorentina, Juventus, Milan, Inter, Bologna e Brescia, al contrario dell’esuberanza mostrata sui campi di calcio, al di fuori del rettangolo di gioco è sempre stato molto schivo, cercando di restare lontano dalle luci della ribalta. Ogni volta che si torna a parlare di lui, però, nei tifosi si riaccende l’entusiasmo.
Basta poco per scatenare gli appassionati che ricordano ancora le sue gesta. L’esempio lampante è la foto spuntata sui social che ritrae Roberto Baggio alle prese con una mitica Panda 4×4. A scattarla è stata sua figlia Valentina che l’ha postata sul proprio profilo Instagram.
L’istantanea ritrae l’ex numero 10 della Nazionale italiana al lavoro mentre è intento a caricare il ‘Pandino’. Baggio, nato a Caldogno in provincia di Vicenza, ha sempre mantenuto il contatto con la sua terra, il Veneto. Appassionato di animali e natura, il ‘Divin Codino’ è stato anche proprietario di una fazenda in Argentina.

La foto postata su Instagram da sua figlia Valentina ha fatto incetta di like e condivisioni, scatenando i commenti dei fan che sono letteralmente impazziti. “Quindi Dio ha una Panda 4×4” ha scritto un utente, “Il Divin Codino con la panda è qualcosa di eccezionale” è stato il pensiero di un altro tifoso.
Reazioni giustificate vista la natura della foto che mette insieme un campione del passato e una delle auto più amate di sempre. Nei mesi scorsi una Panda 4×4 di Gianni Agnelli è stata venduta all’asta a un prezzo record. Proprio l’Avvocato era uno dei più grandi estimatori di Roberto Baggio: nel 1994 ha fatto di tutto per portarlo alla Juventus.
Quattro anni più tardi coniò per lui il soprannome ‘Coniglio bagnato’ dopo che Baggio venne sostituito da Sacchi durante i Mondiali di Usa ’94, quelli passati alla storia per l’errore dal dischetto nella finale di Pasadena che consegnò la coppa nelle mani del Brasile. Al contrario di molti altri suoi colleghi di oggi, identificati con auto di lusso, come Cristiano Ronaldo che vanta anche una Bugatti Centodieci nella sua collezione, Baggio è sempre stato un calciatore atipico fuori dal campo. Anche per questo, probabilmente, è stato amato universalmente da tutti i tifosi italiani.