Inghilterra, la nonna controlla il traffico con un asciugacapelli

Controllare il traffico con un phon, Jean Brooks, ingegnosa nonna di Nottingham, è diventata una celebrità del web facendo rallentare le auto con una falsa speed camera

Jean Brooks, una nonna inglese preoccupata per l’incolumità dei propri nipotini, ha inventato un singolare stratagemma per costringere gli automobilisti che sfrecciano troppo veloci all’esterno dalla propria abitazione di Nottingham a rallentare. Armata di asciugacapelli nero, sguardo severo e una forte carica di inventiva, rivolge il semplice elettrodomestico verso le auto che circolano all’esterno della propria abitazione riuscendo a ottenere un risultato talmente strabiliante che la sua inventiva ha presto fatto il giro del mondo sui media internazionali.

Gli automobilisti, alla vista dello strumento per asciugare i capelli che da lontano può dare l’impressione di essere una speed camera, rallentano, timorosi di ottenere una salata contravvenzione. La possibilità di essere puniti con una multa, evidentemente, è un deterrente che funziona sempre.

L’espediente pensato dalla signora inglese non è una novità: nella cittadina scozzese di Hopeman un gruppo di cittadini, stanchi delle continue violazioni dei limiti di velocità, si è organizzato vestendosi con giubbotto giallo su giacca nera, alla maniera dei poliziotti di zona, brandendo dei phon diretti contro le automobili più veloci, una trovata semplice e arguta che ha costretto molti automobilisti a lasciare il pedale dell’acceleratore.

“Non ho mai visto accendersi così tante luci dei freni” ha dichiarato Jean Brooks ai microfoni della BBC che hanno approfondito la singolare e bizzarra storia attraverso un servizio video diventato immediatamente virale con più di 34 milioni di visualizzazioni totalizzate in pochi giorni, incoronando la signora di Nottingham come un vero e proprio fenomeno della Rete.

L’idea le è venuta per esasperazione: troppi veicoli imboccano la strada dove vive a una velocità elevata creando pericolo per sé, i suoi nipoti e gli altri abitanti dell’isolato. I numerosi internauti che hanno visto il filmato hanno premiato la virtuosa iniziativa in innumerevoli modi: un uomo, ad esempio, ha inviato all’ingegnosa nonna un carico di oltre 200 giocattoli che ha poi ridistribuito a tutti i bambini del quartiere. Altri, sono partiti dalla Germania per poter conoscere di persona Jean, considerata alla stregua di un’eroina e di una celebrità.