Mercato auto, nuovi trend di acquisto: i dati oggi

Da una ricerca commissionata a Facebook è emerso che il processo d'acquisto potrebbe presto spostarsi online

Acquistare un’auto online e farsela consegnare a domicilio? Non è un’idea poi così tanto lontana e il desiderio degli acquirenti potrebbe presto spingere le concessionarie ad attrezzarsi affinché il “sogno” possa diventare realtà. L’intenzione d’acquisto online è stata oggetto di studio di una ricerca commissionata a Facebook dalla quale emerge una possibile sinergia tra concessionarie e digitale.

Lo studio, realizzato intervistando chi negli ultimi 12 mesi ha acquistato o progettato di acquistare un’auto, sottolinea come il processo d’acquisto è molto complesso di per sé, ma oltre il 67% del campione si è detto capace di giostrarsi tra le informazioni sul web senza effettuare i passaggi necessari per l’acquisto in concessionaria. Infatti il cammino che porta all’acquisto inizia ancor prima di parlare con gli addetti alla vendita, con continue ricerche sul web per studiare e capire quale auto, rispetto a un’altra, si avvicina ai nostri bisogni.

Sulla base dei dati raccolti da Facebook è stato possibile esaminare cinque temi chiave che, al giorno d’oggi, descrivono il cambiamento nell’interazione con le concessionarie relativo agli acquisti online e l’importanza di fornire supporto digitale ai consumatori. In un mercato in lenta ripresa, con i dati Unrae di maggio che fanno sperare, il primo punto focale analizzato è il ruolo dei venditori. Visti come fondamentali per arrivare al completamento del processo d’acquisto in tutta sicurezza, l’assistenza diretta è tra le più ricercate, col 41% degli intervistati che hanno dichiarato di aver ricevuto supporto dal venditore nella scelta delle caratteristiche dell’auto o della marca e del modello. Ma nell’anno del Covid-19 anche i venditori si sono “digitalizzati”, con interazioni avvenute da remoto.

Altro aspetto essenziale è la negoziazione, col 48% delle persone che l’hanno valutata positivamente nonostante l’ansia che rappresenta. Nell’era digitale, però, questo processo può essere effettuato anche online utilizzando il telefono o applicazioni di messaggistica. È dalle risposte positive del 18% degli intervistati che emerge questa possibilità (sale al 25% nella fascia 18-34 anni), con la negoziazione che può diventare più intima se seguita in un luogo che mette a proprio agio.

Un altro ruolo fondamentale lo gioca il test drive. Ad oggi la prenotazione avviene di presenza, ma oltre il 17% dei consumatori intervistato sarebbe disposto a farlo da casa. Tramite i social network, dove alcuni brand sono sempre più seguiti, grazie a inserzioni dedicate o form delle pagine delle concessionarie tutto diventerebbe più semplice e immediato.

Quarto punto studiato è la crescente preferenza per l’acquisto da remoto. Prima del Covid-19 l’acquisto di un’auto si effettuava online soprattutto per comodità, ma ora è un metodo scelto anche per salvaguardare la propria salute. Acquistare un’auto online è infatti diventata una pratica diffusa presso molti rivenditori che dispongono di portali di vendita online dedicati che danno la possibilità di acquistare a prezzi fissi senza contrattazione. Il 34% degli acquirenti ha dichiarato di non volere negoziare affatto e per il 27% la negoziazione è una fonte d’ansia.

Ultimo tema di studio è il ritiro dell’auto acquistata. La comodità della prenotazione e acquisto online ha cambiato radicalmente le nostre vite e oggi, quando tutto è ormai disponibile all’acquisto sul web, ricevere un’auto nuova a domicilio sarebbe la ciliegina sulla torta. Il 26% delle persone intervistate ha dichiarato infatti che apprezzerebbe la consegna dell’auto direttamente a casa, con la percentuale che sale al 32% considerando anche gli acquirenti più giovani.