Meyers Manx 2.0 Electric, l’icona fa il suo ritorno sul mercato

Un’icona intramontabile ormai scomparsa da anni compie il suo ritorno sul mercato: per la prima volta la dune buggy Meyers Manx è completamente elettrica

Foto di Manuel Magarini

Manuel Magarini

Giornalista automotive

Classe 90, ha una laurea in Economia Aziendale, ma un unico amore: la scrittura. Da oltre dieci anni si occupa di motori, in ogni loro sfaccettatura.

Pubblicato: 11 Agosto 2022 11:12

Tutti la ricorderete, la primissima dune buggy della storia dell’automobilismo: stiamo parlando di un’icona, la famosa Meyers Manx, che oggi diventa 2.0. La storica dune buggy viene riproposta quest’anno e viene lanciata sul mercato per la prima volta nella sua versione moderna con motorizzazione 100% elettrica.

Come si chiama l’elettrica

Il suo nome esatto è Meyers Manx 2.0 Electric: la possiamo vedere in tutto il suo splendore, sfoggia un’estetica che richiama perfettamente il modello storico degli anni Settanta che siamo abituati a vedere tra i veicoli d’epoca. La differenza però c’è: ovviamente è equipaggiata con una tecnologia degna della nostra epoca. Vanta infatti sistemi tecnologici di ultima generazione, tra i più aggiornati per quanto riguarda il settore della mobilità elettrica, che ormai ai giorni nostri ha preso il sopravvento e che presto sostituirà tutti i veicoli alimentati a diesel e benzina (la transizione ecologica è uno dei primari obiettivi dell’UE, e non solo).

Le varianti previste per il mercato

La nuova Meyers Manx 2.0 Electric sarà lanciata sul mercato in due differenti versioni, che si distinguono essenzialmente per il pacco batteria utilizzato. Il primo modello è quello che potremmo definire “base”, con batteria da 20 kWh, il secondo è quello più grintoso invece, con pacco batteria da 40 kWh.

La dune buggy elettrica moderna monta in entrambi i modelli due motori elettrici, che si trovano sulle ruote posteriori (non possiamo quindi parlare di trazione elettrica integrale, o almeno è quanto sappiamo finora). Sappiamo l’autonomia garantita dai due modelli? Sì, il primo può viaggiare per circa 241 chilometri con una ricarica, l’altro invece può arrivare fino a 482 chilometri di autonomia in tutto.

E per quanto riguarda la potenza, sappiamo che la variante più grintosa può sprigionare fino a 205 cavalli in tutto e 325 Nm di coppia, oltre a essere in grado di scattare da 0 a 100 km/h in soli 4,5 secondi. Al momento non abbiamo alcun’altra informazione sulla nuova dune buggy elettrica, per esempio non conosciamo nemmeno il prezzo della Meyers Manx 2.0 Electric e la data ufficiale decisa per il lancio sul mercato. L’unica certezza che abbiamo è che il veicolo verrà presentato al pubblico il prossimo 19 agosto, in occasione della Monterey Car Week 2022.

Le prime foto ufficiali

Non dimentichiamo che Meyers Manx è stato un brand storico a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta, specializzato nella realizzazione di dune buggy derivate dal Maggiolino con motore a 4 cilindri. I designer del nuovo modello elettrico moderno, come si può notare dalle prime immagini, hanno cercato di mantenere le forme e lo spirito del modello storico, lanciando un veicolo moderno, con un look minimal, ruote grandi, tetto sottile e leggero.

La Meyers Manx 2.0 Electric nasce da una monoscocca in alluminio, sospensioni posteriori indipendenti e freni a disco; i fari LED e la plancia sono gli elementi moderni dell’estetica del veicolo. Si presenta leggera, compatta e pronta ad affrontare l’avventura, tra le dune del deserto. Il prossimo anno potrebbe essere lanciata sul mercato, inizierà così un nuovo capitolo per il mezzo storico, che probabilmente proporrà i primi 50 esemplari sperimentali, per passare eventualmente alla produzione di serie nel 2024.