Suzuki Baleno, la compatta con bagagliaio extra-large

Arriva nelle concessionarie la nuova Suzuki Baleno, anche in versione ibrida

Arriva ad aprile nelle concessionarie italiane la Baleno, nuova compatta di segmento B firmata Suzuki. Lunga meno di quattro metri ma dotata di uno dei bagagliai più capienti della sua categoria, la nuova Baleno sarà disponibile anche con sistema ibrido SHVS.

Base della nuova Suzuki è l’innovativa piattaforma del brand giapponese, legata ai criteri di riduzione del peso e di una maggiore rigidità strutturale che massimizzano la facilità di guida e il risparmio nei consumi. A livello di struttura, la nuova piattaforma permette anche da un lato di ‘contenere’ le dimensioni esterne – vedi la sopracitata lunghezza inferiore ai 4 metri – e dall’altro di massimizzare quelle interne, come dimostra il bagagliaio di 335 litri di capacità, ‘record’ per il segmento.

Esteticamente la nuova Baleno è invece legata al concetto di ‘Liquid Flow’, ispirato all’immagine di una massa d’acqua in movimento. Le linee, sia esterne che interne, sono quindi prevalentemente arrotondate ma risultano comunque slanciate grazie a soluzioni come i montanti a contrasto di colore nero e l’ampia griglia frontale con fari a LED.  Nove le scelte possibili per il colore della carrozzeria con l”Argento Tokyo metallizzato‘ adottato come colore di lancio e il “Blu Haiti metallizzato” aggiunto come novità assoluta.

Le linee sinuose dell’esterno sono riprese all’interno, in particolare sul cruscotto, dove spicca lo schermo touchscreen da 7″ con connettività Smartphone Linkage Display Audio (SLDA), che svolge anche funzione di retrocamera, mentre il sistema di infotainment supporta alla perfezione le tecnologia Apple CarPlay e relative app (e a breve dovrebbe arrivare anche Android Auto). Nel quadro strumenti si nota invece il display LCD a colori “MyDrive” da 4″2, dove sono riportate tutte le informazioni del veicolo.

Ampio pure il pacchetto di dispositivi di sicurezza e assistenza alla guida, che prevede tra gli altri il Radar Brake Support (RBS), l’Adaptive Cruise Control (ACC) e il sistema Follow Me, una funzione luminosa che aiuta gli utenti a trovare la vettura dopo averla lasciata in sosta o allo sbloccaggio della serratura delle portiere tramite telecomando.

Al lancio, la nuova Suzuki sarà disponibile sia con la motorizzazione 1.2 DualJet quattro cilindri benzina a doppia iniezione da 90 CV (consumo combinato di 4,2 l/100 km ed emissioni CO2 98 g/km) che con il nuovo sistema ibrido Smart SHVS (Smart Hybrid Vehicle by Suzuki). Questa tecnologia, al debutto in Europa, impiega un sistema ISG (Integrated Starter Generator) che svolge una triplice funzione: motorino d’avviamento, motore elettrico di assistenza per supportare il motore in fase di accelerazione e ripresa, accumulando elettricità tramite KERS, e alternatore per caricare sia la batteria tradizionale sia quella compatta agli ioni di litio dal peso di 6,2 kg, posta sotto il sedile anteriore in modo da non ‘rubare’ spazio all’abitacolo o al bagagliaio. Complice anche il sistema Start&Stop, la Baleno in versione Smart SHVS consuma solo 4,0 l/100 km nel ciclo combinato, con emissioni di CO2 limitate a 94 g/km.

In arrivo invece a maggio il motore di nuova concezione 1.0 BoosterJet, tre cilindri benzina a iniezione diretta da 112 CV, dotato di turbocompressore. Per quanto riguarda il cambio, su tutti i modelli 1.2 DualJet sarà possibile scegliere tra il manuale a cinque rapporti oppure l’automatico CVT a variazione continua, con Hill Hold Control.

Disponibile in tre allestimenti B-EASY, B-COOL e B-TOP (quest’ultima anche sistema ibrido Smart SHVS) la nuova Baleno arriverà nelle concessionarie ad aprile con il prezzo lancio per tutto il mese di 10.900 euro. Nei mesi successivi l’entry level del listino, la versione 1.2 DualJet cinque porte con allestimento B-Easy, partirà invece da 14.100 euro.