Dacia “batte” la crisi, immatricolazioni in aumento nel 2022

Dacia batte tutti: nonostante la crisi del mercato automobilistico, la Casa rumena raggiunge un entusiasmante dato di immatricolazioni nel corso del 2022

Pubblicato: 14 Luglio 2022 08:30

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Manuel Magarini

Giornalista automotive

Classe 90, ha una laurea in Economia Aziendale, ma un unico amore: la scrittura. Da oltre dieci anni si occupa di motori, in ogni loro sfaccettatura.

Viviamo una situazione insostenibile per quanto riguarda il mercato auto, le immatricolazioni sono a picco, gli italiani sono sempre più provati dall’aumento dei costi del carburante e anche dei beni di prima necessità. La capacità di acquisto delle famiglie del Bel Paese si è notevolmente ridotta. In questo scenario, c’è un brand che si distingue e va controtendenza rispetto a tutti (o quasi) gli altri: stiamo parlando di Dacia, del Gruppo Renault, e che sappiamo aver realizzato – soprattutto di recente – dei modelli di grandioso successo sul mercato, complici tecnologia e estetica migliorate e prezzi di listino accessibili.

I numeri nel 2022

Dacia ha venduto in tutto 277.885 vetture nel 2022, in aumento del 5,9% rispetto all’anno scorso, senza dimenticare che opera in un mercato fortemente colpito dalla crisi sanitaria e dalla crisi dei componenti elettronici. All’interno della sua zona di commercializzazione, Dacia aumenta la quota di mercato di 0,8 punti raggiungendo il 3,9% su un mercato in calo del 14,6%. Ed è la nuova gamma a decretare il grande successo e la crescita di Dacia, nel primo semestre di quest’anno infatti, sul mercato delle autovetture, l’azienda ha consolidato la sua posizione di terzo brand più venduto ai privati in Europa.

Andiamo nel dettaglio: Dacia è sul podio delle vendite a privati di autovetture in Francia, Romania (dove è prima), Italia, Portogallo (anche qui al primo posto), Polonia, Croazia, Repubblica Ceca, Ungheria. È appena fuori dal podio in Spagna e in Belgio. In Germania, rispetto al primo semestre 2021, Dacia ha guadagnato ben quattro posizioni e vanta la seconda miglior crescita sul mercato delle vendite a privati di auto. Al di fuori dell’Europa, la Casa mantiene la leadership in Marocco.

I modelli più venduti

Gli ordini accumulati di Dacia Spring e dei modelli bifuel benzina-GPL rappresentano circa un veicolo su due (il 48% degli ordini all’interno dell’area di commercializzazione Dacia, tranne il Marocco). Un mix in crescita di 7 punti rispetto al primo semestre dello scorso anno. Questa crescita nelle performance commerciali della marca su un mercato che – come sappiamo – è in grande crisi e in netto calo, conferma la forza del posizionamento del brand, basato sul miglior rapporto tra la qualità e il prezzo, caratteristica vincente di Dacia, sin dal suo esordio.

Le versioni elettriche e GPL ECO-G rappresentano circa la metà degli ordini dei clienti nel primo semestre 2022, rispecchiando la proposta di Dacia verso un consumo più ragionato delle automobili.

Ma quali sono i quattro grandi pilastri della gamma Dacia? Innanzitutto la nuova Spring, che si posiziona sul podio dei veicoli 100% elettrici del mercato delle vendite a privati di autovetture in Europa. Seguono poi le storiche Sandero e Duster, la prima è il modello più venduto a privati sul mercato delle autovetture in Europa dal 2017, la seconda invece è il SUV più venduto a privati in Europa dal 2018. E infine c’è anche Dacia Jogger, la familiare a 7 posti più accessibile del mercato, che già conosciamo molto bene, con la maggior parte degli ordini nelle versioni più accessoriate.

Il successo del marchio non finisce qui, Dacia è in continua evoluzione, rinnova la sua identità di mercato, per proporre veicoli che vanno sempre più incontro alle esigenze dei clienti, senza eccedere nei prezzi.