Ferrari è sempre di più un brand di riferimento per il mondo delle quattro ruote. Per i collezionisti, in particolare, le produzioni della Casa di Maranello rappresentano, spesso, uno dei principali obiettivi per arricchire il proprio garage. Le Ferrari possono facilmente raggiungere quotazioni da record, soprattutto quando i modelli più iconici dell’azienda italiana vengono venduti all’asta. In questi casi, infatti, è facile che il prezzo finale di vendita tocchi cifre esorbitanti.
Un esempio è rappresentato da quanto avvenuto nei giorni scorsi a margine del Concorso d’Eleganza di Villa d’Este, evento che riesce sempre ad attirare l’attenzione di appassionati e collezionisti del mondo delle quattro ruote in Italia, in Europa e nel resto del mondo. Durante la manifestazione, infatti, si sono svolte diverse vendite all’asta con in primo piano diversi modelli iconici per il mondo delle quattro ruote. Non sorprende che un ruolo di primo piano lo abbiano avuto proprio alcuni esemplari prodotti da Ferrari. Andiamo a scoprire tutti i dettagli.
Indice
Un’asta di successo
La vendita all’asta tenuta da Broad Arrow Auctions è stata un successo, con oltre il 78% dei lotti disponibili che è stato venduto, per un importo complessivo di oltre 31 milioni di euro. Le vendite si sono svolte nel corso di due eventi, a margine del Concorso d’Eleganza di Villa d’Este, con tanto di diretta streaming tramite YouTube.
Oltre a modelli Ferrari, che spesso raggiungono quotazioni da record, sono state vendute all’asta anche diverse auto da collezione, con grandi brand protagonisti come Mercedes, BMW, Ford. Tra i modelli venduti c’è stato anche spazio per alcune vetture molto rare che hanno attirato l’attenzione dei collezionisti. Per maggiori dettagli potete dare un’occhiata al post su Facebook qui di sotto.
Le più richieste arrivano da Maranello
Una delle auto prodotte a Maranello che hanno conquistato i presenti all’asta tenuta al Concorso d’Eleganza di Villa d’Este è stata la Ferrari 275 GTS. Si tratta di un modello prodotto nel corso del 1965. Complessivamente, l’azienda italiana ha realizzato solo 200 esemplari di questa vettura, considerando le specifiche originali, il colore rosso rubino chiaro e gli interni in pelle nera. Il motore è un V12 Colombo da 3.3 litri con una potenza massima di 260 CV e cambio manuale a 5 marce. La vettura è certificata Ferrari Classiche. Un collezionista olandese è riuscito ad aggiudicarsi la supercar per una cifra di 1.525.000 euro.
Un altro modello prodotto dall’azienda di Maranello protagonista all’evento di Villa d’Este è stato la Ferrari F40 Competizione. L’esemplare in questione, realizzato nel 1989 (poi convertito in una versione Competizione da Specialised Cars di Martin Shaw negli anni 90), è dotato di un motore V8 biturbo da 2,9 litri, potenziato fino a 648 CV e 763 Nm. La F40 è stata venduta per 2.312.500 euro. La valutazione più alta, invece, è toccata alla Ferrari 166 Spyder Corsa. Si tratta di una vettura prodotta nel 1948 e arrivata in sesta posizione alla Targa Florio del 1948, partecipando anche a diverse altre competizioni. L’esemplare venduto all’asta, dotato di un motore V12 da 2.0 litri e cambio da corsa a cinque marce, è stato venduto per la cifra record di 7.543.750 euro.