Primo bagno di folla per Papa Leone XIV: il nuovo Pontefice, a bordo della Papamobile scoperta, ha salutato in fedeli attraversando via della Conciliazione e piazza San Pietro tra gli applausi.
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La Papamobile di Leone XIV
Quella utilizzata nella mattinata di domenica 18 maggio 2025 da Prevost è la stessa Papamobile che da poco era in dotazione al suo predecessore Francesco: un’auto realizzata sulla base della nuova Mercedes Classe G elettrica, scelta per gli spostamenti del Pontefice durante il Giubileo e in uso dallo scorso gennaio.
Mercedes è tra i principali fornitori di automobili del Vaticano e negli ultimi decenni sono state usate spesso vetture basate proprio sulla Classe G. L’ultima, in ordine cronologico, è stata realizzata artigianalmente e costruita in un unico esemplare: è la nuova G580 elettrica che si distingue per il frontale chiuso, il cofano e il montante anteriore ridisegnati e i cerchi in lega specifici con funzione aerodinamica.
La potenza complessiva della Papamobile elettrica è di 587 CV, con una coppia di 1.164 Nm. La vettura è capace di prestazioni da sportiva, accelerando da 0 a 100 chilometri orari in 4,7 chilometri, anche se queste capacità difficilmente interesseranno al Pontefice, visto che nella maggior parte delle occasioni l’auto viene usata per bagni di folla ad andatura sostenuta, come quello in piazza San Pietro. Ottima l’autonomia della batteria da 116 kWh netti: 473 chilometri dichiarati nel ciclo WLTP.
Le modifiche per l’auto del Pontefice
La Papamobile in dotazione a Leone XIV è verniciata nel classico bianco perla ed è stata modificata nel powertrain al fine di sfruttare al meglio i vantaggi della trazione integrale con quattro motori elettrici sulle singole ruote, allo scopo speciale dei viaggi lenti in occasione delle manifestazioni pubbliche.
Un sedile singolo, girevole e regolabile in altezza ha sostituito la panchetta al posteriore, mentre dietro alla seduta ci sono due poltroncine singole destinate ad altri eventuali passeggeri. Il tetto è stato rimosso, mentre il montante centrale è stato modificato per integrarsi nella fiancata.
Presente anche un hardtop separato, abbastanza alto, con la funzione di proteggere il Santo Padre in caso di condizione meteo avverse e ripararlo dalla pioggia. Saldata al resto della carrozzeria la portiera posteriore, mentre quella destra è stata mantenuta con l’apertura sul lato opposto.
Il primo bagno di folla di Prevost
Come detto l’auto utilizzata da Prevost per il suo primo bagno di folla da Papa era stata già consegnata al suo predecessore, Jorge Bergoglio: il Pontefice aveva incontrato l’amministratore delegato di Mercedes-Benz Ola Kallenius, insieme al responsabile vendite e marketing del consiglio d’amministrazione Britta Seeger e al CEO di Mercedes-Benz Italia Marc Langenbrinck.
Durante la cerimonia di consegna della prima Papamobile elettrica della storia, erano presenti anche alcuni degli ingegneri e dei tecnici che hanno costruito e modificato fisicamente l’auto: autori di un lavoro durato circa un anno, coinvolgendo maestranze provenienti dall’Austria, dalla Germania e dall’Italia.
Nella mattinata di domenica 18 maggio 2025, Papa Leone XIV ha attraversato tutta piazza San Pietro a bordo della Papamobile, accolto dagli applausi dei fedeli: almeno in un paio di occasioni il primo Pontefice statunitense della storia si è fermato per benedire alcuni neonati. In seguito la vettura ha fatto il suo ingresso anche in via della Conciliazione, tra le ali di folla dei tantissimi fedeli accorsi in Vaticano.