Bucce di banana al posto della benzina: così si muoveranno i bus a Bologna

In fase di realizzazione un impianto che trasformerà i rifiuti in metano.

In una scena del mitico film del 1989, Ritorno al Futuro – parte 2, si vede Doc che getta bucce di banana nel serbatoio della DeLorean al posto della benzina, davanti agli sguardi stupiti di Marty e della sua fidanzata Jennifer.

Ebbene, quasi 30 anni dopo, ciò che allora sembrava fantascienza oggi è realtà.

Ne è prova la tecnologia realizzata da Hera – azienda emiliana che si occupa di servizi ambientali – a Sant’Agata Bolognese, nota per essere la sede della Lamborghini.

Lì, infatti, si sta realizzando un impianto di trattamento dei rifiuti organici domestici – noto come umido – capace di trattarne 100 mila tonnellate all’anno e 35 mila tonnellate di potature. Ingente l’investimento: 30 milioni di euro.

L’impianto sarà pronto entro l’estate del prossimo anno e, a pieno regime, produrrà 8 milioni di metri cubi di metano che andranno ad alimentare gli autobus di TPER, l’azienda che gestisce il trasporto su gomma a Bologna e Ferrara.

Il processo è spiegato su Repubblica.it: “I rifiuti organici conferiti a Hera verranno immessi in quello che i tecnici definiscono ‘digestore’, una specie di stomaco artificiale che scompone e degrada l’organico in modo anaerobico, vale a dire in assenza di ossigeno. Dalla scomposizione della materia si sprigiona un gas da cui viene isolato e depurato il metano“.

Questo sistema, ovviamente, farà bene all’ambiente, dal momento che ridurrà drasticamente le emissioni di anidride carbonica nell’aria.

In poche parole, presto si realizzerà quanto creato da Doc nel film: far muovere gli autobus con le bucce di banana