Bimbi dimenticati in auto, quale temperatura può raggiungere l’abitacolo

L’abitacolo della macchina, con l’innalzamento della temperatura, può trasformarsi in una trappola letale

Nella stagione calda, basta solo un’ora perché la temperatura all’interno dell’automobile metta a rischio la vita.

Lasciare i bambini in auto durante l’estate è altamente pericoloso, mette a rischio la salute e, nei casi più estremi, anche la vita. E questo anche se la vettura viene parcheggiata in zone all’ombra. Purtroppo si verificano sempre più casi di dimenticanza di bimbi in auto, periodicamente anche in Italia, ma il più alto numero si registra negli Stati Uniti, dove muoiono in media 37 bambini all’anno a causa dell’ipertermia. Questo avviene quando la temperatura corporea supera la soglia dei 40 gradi, senza aver la possibilità di disperdere il calore nell’ambiente circostante.

È stata condotta una ricerca per verificare quanto tempo basti perché un corpo raggiunga il valore massimo di temperatura nell’abitacolo. Il test è stato fatto su tre tipi di auto differenti, una economica, un minivan e una di media grandezza. È stato misurato l’andamento della temperatura in una giornata estiva che registrava 37 gradi, su auto parcheggiate sotto il sole e in zone ombreggiate.

L’auto in un’ora circa raggiunge i 47 gradi di temperatura, trasformandosi quindi in una trappola potenzialmente mortale per i bambini lasciati all’interno della stessa. Il cruscotto può arrivare anche a temperature di 70 gradi e il volante invece oltre i 50, come anche i sedili posteriori e anteriori. Chiaramente tutto questo calore causa un surriscaldamento globale dell’ambiente interno dell’auto, provocando la sensazione di mancanza d’aria, con conseguente soffocamento per le persone che vi si trovano all’interno. Gli esperti, tarando la ricerca su un piccolo di due anni, hanno quindi stabilito che in un’ora le auto diventano tanto bollenti, anche se parcheggiate in zone ombrose o non sotto il contatto diretto dei raggi solari, da provocare la morte dei bambini che purtroppo vengono dimenticati, lasciati seduti all’interno dell’abitacolo della vettura.

Le possibilità di sopravvivenza in quella che si trasforma in una gabbia di ferro con i finestrini chiusi sotto il sole sono bassissime. L’auto diventa un vero e proprio forno, la temperatura può salire da 10 a 15 gradi ogni 15 minuti. Come dimostrato dallo studio della Arizona State University, la situazione cambia poco anche con i finestrini aperti e in giornate primaverili meno calde, causando al piccolo una morte straziante, per disidratazione e conseguente deficit cardiocircolatorio.