Come sostituire lo scarico della moto legalmente

Ecco come sostituire lo scarico della moto, rispettando la legge, in 5 semplici step

Per prima cosa bisogna acquistare uno scarico nuovo, facendo attenzione però che sia conforme alle norme di legge, ovvero omologato. Il certificato di omologazione lo fornisce l’esercizio che abbiamo scelto per l’acquisto del nuovo scarico. Per informarsi su altri cavilli legali e chiarire ogni dubbio è necessario visionare la circolare ministeriale DCIVB/03 del 24/11/1997.

Una volta acquistato il nuovo scarico, dobbiamo preparare una postazione di lavoro comoda, specialmente se lavoriamo da soli. Una volta ordinati tutti gli attrezzi necessari dobbiamo fermare la moto in una posizione comoda, che le garantisca stabilità, evitando così di incorrere in incidenti.

Dopo aver posizionato la moto, dobbiamo cominciare a svitare la coppia di dadi che fissano il collettore del tubo di scarico al cilindro, avvalendoci di una chiave inglese. Per non rovinare i dadi o qualsiasi altro componente importante, sarà necessario spendere un po’ di tempo nel provare varie chiavi inglesi, in modo da trovare quella della misura giusta.

Una volta svitati i dadi che fissano il collettore al cilindro, dobbiamo ripetere lo stesso procedimento con i bulloni del serraggio della marmitta al carter. In seguito dobbiamo estrarre il tubo di scarico, senza forzare il collettore, per evitare che qualcosa si danneggi, creando problemi al veicolo.

Adesso possiamo sostituire il tubo di scarico con quello nuovo, basterà ripetere il procedimento all’inverso, ovvero partendo dai bulloni di serraggio che reggono il carter. Una rimontati tutti i componenti, bisognerà testare il corretto funzionamento del veicolo semplicemente guidandolo su strada e assicurandosi che non ci siano perdite pericolose e che il veicolo non produca rumori molesti.

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