Ai funerali del carabiniere Carlo Legrottaglie anche Sergio Mattarella, cerimonia a Ostuni sabato 14 giugno
Sergio Mattarella parteciperà ai funerali di Carlo Legrottaglie, il carabiniere ucciso a Francavilla Fontana. A Ostuni lutto cittadino
Il presidente Sergio Mattarella parteciperà il 14 giugno ai funerali del carabiniere Carlo Legrottaglie, ucciso in uno scontro a fuoco con due ladri in fuga a Francavilla Fontana. Le esequie si terranno a Ostuni, dove viveva con la moglie e le due figlie. Nel frattempo è stato arrestato uno dei fuggitivi e sono state trovate armi illegali nella sua ferramenta.
- Sergio Mattarella sarà ai funerali
- Arrestato uno dei due ladri
- La morte del carabiniere Carlo Legrottaglie
Sergio Mattarella sarà ai funerali
Si terranno a Ostuni, sabato 14 giugno, i funerali del brigadiere Carlo Legrottaglie, il carabiniere rimasto ucciso durante una sparatoria con due ladri in fuga intercettati a bordo di un’auto rubata a Francavilla Fontana.
La cerimonia funebre, prevista alle ore 11 nella parrocchia Santa Maria Madre della Chiesa, vedrà la presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
ANSA
Il luogo dove ha perso la vita il brigadiere dei carabinieri Carlo Legrottaglie
La camera ardente è stata già aperta. La comunità di Ostuni, dove il militare viveva insieme alla moglie e alle due figlie gemelle quindicenni, si è stretta nel dolore. Anche Francavilla Fontana, teatro del tragico episodio, ha proclamato il lutto cittadino per onorare il sacrificio del carabiniere.
Arrestato uno dei due ladri
Camillo Giannattasio, 67 anni, residente a San Giorgio Jonico e fino a questo momento incensurato, è stato arrestato dopo un conflitto a fuoco avvenuto nelle campagne di Grottaglie.
Fermato durante la fuga insieme a Michele Mastropietro, 59enne di Carosino con precedenti penali – quest’ultimo rimasto ucciso nell’intervento della polizia – è accusato di detenzione illegale di armi e munizioni.
Il legale di Giannattasio, avvocato Luigi Danucci, ha verbalizzato la richiesta del proprio assistito di essere sottoposto al test dello stub, che rileva residui di polvere da sparo sulle mani. Tuttavia, gli inquirenti non hanno ritenuto al momento necessario disporre l’esame.
Nella ferramenta dell’arrestato sono state trovate armi di vario tipo: una pistola Beretta con matricola abrasa, fucili a canne mozze, una lanciarazzi, pistole a salve, coltelli, munizioni e diversi telefoni cellulari, ora al vaglio degli investigatori.
La morte del carabiniere Carlo Legrottaglie
I due erano in fuga dopo l’omicidio del brigadiere capo Carlo Legrottaglie, avvenuto il 12 giugno a Francavilla Fontana durante un controllo.
Il brigadiere ha intimato l’alt a una vettura rubata, i cui occupanti hanno aperto il fuoco, uccidendolo mentre li inseguiva.
L’indagine sul delitto resta sotto la competenza della Procura di Brindisi, che sta anche verificando se Giannattasio possa essere coinvolto in un contesto criminale più ampio.