Ambrogino d'oro alla Flotilla, Bernardini de Pace parla di "sceneggiata": l'avvocata di Raoul Bova contro Sala

L'avvocata di Raoul Bova Bernardini de Pace si è schierata contro la possibilità che Milano assegni l'Ambrogino d'oro alla Flotilla: la lettera a Sala

Pubblicato: Aggiornato:

Annamaria Bernardini de Pace, avvocata, tra gli altri, di Raoul Bova, si è schierata contro l’Ambrogino d’oro alla Global Sumud Flotilla. Ha anche promesso di restituire il suo premio, consegnato ormai 10 anni fa, nel caso in cui la città di Milano guidata dal sindaco Beppe Sala dovesse effettivamente assegnare il riconoscimento alla spedizione per Gaza, da lei definita una “sceneggiata politica”.

Bernardini de Pace contro l’Ambrogino d’oro alla Flotilla

L’avvocata Annamaria Bernardini de Pace ha spiegato le sue ragioni a Il Giornale: “L’Ambrogino d’oro rappresenta da sempre il riconoscimento a persone meritevoli e di spicco che hanno contribuito a rendere grande Milano. Mi spiega cosa abbia di meritevole la sceneggiata politica della Flotilla?”.

Secondo l’avvocata, tra i cui assistiti figura l’ex genero Raoul Bova, la Flotilla sarebbe solo “un gruppo di attivisti che non avendo un lavoro e nulla da fare si infilano dentro qualche manifestazione”. Bernardini de Pace ha aggiunto: “È la rappresentazione plastica della sinistra di oggi”.

Ambrogino d'oro Flotilla Bernardini de Pace SalaANSA

Annamaria Bernardini de Pace.

L’avvocata ha definito i partecipanti alla spedizione di Flotilla “nullafacenti“, che “hanno solo fatto perdere tempo e soldi a tutti”.

Annamaria Bernardini de Pace è contraria all’Ambrogino d’Oro alla Flotilla anche per un altro motivo: “Cosa c’entrano questi attivisti inutili con Milano? Soprattutto cosa c’entra Milano con la Flotilla?”.

La promessa di Annamaria Bernardini de Pace sull’Ambrogino d’oro

Annamaria Bernardini de Pace si è anche detta pronta a restituire l’Ambrogino d’oro a lei assegnato dieci anni fa (quando la giunta era guidata da Pisapia) nel caso in cui la città di Milano dovesse assegnare effettivamente il riconoscimento anche alla Global Sumud Flotilla.

La sua promessa: “Se venisse consegnato a loro perderebbe valore pure il mio, quindi lo restituisco immediatamente“.

L’avvocata ha anche detto: “Ricordo di essere stata molto onorata di riceverlo proprio per il valore enorme che ho sempre dato a questo riconoscimento. Mi era stato conferito per il lustro che ho dato alla città nel lavoro svolto sui diritti per le donne”.

La lettera di Bernardini de Pace a Sala e la risposta del sindaco di Milano

Bernardini de Pace ha anche inviato una lettera al sindaco di Milano Beppe Sala, che ha risposto in un modo che l’avvocata ha definito “ridicolo”.

Le sue parole: “La cosa ridicola è che come risposta alla lettera ho avuto queste parole: ‘Non è una competenza del sindaco ma del consiglio comunale’. Se la competenza non è del sindaco di chi deve essere? Se non vuoi prenderti responsabilità fai altro”.

La polemica della Lega (che ha candidato Donald Trump)

Nel frattempo, la Lega ha candidato agli Ambrogini il presidente Usa, Donald Trump.

Il Carroccio ha reso noto che ritirerebbe la proposta se verrà fatto altrettanto anche con quella per la Global Sumud Flotilla.

Samuele Piscina, consigliere comunale e segretario provinciale della Lega di Milano, ha dichiarato che “è evidente che Donald Trump abbia molti più titoli per ricevere l’Ambrogino d’Oro rispetto a Margherita Cioppi“, capomissione della Flotilla.

Cosa sono gli Ambrogini d’Oro e quando si assegnano

Gli Ambrogini d’oro sono le onorificenze più alte conferite dal Comune di Milano ai suoi cittadini più meritevoli.

Ogni anno, il 7 dicembre (giorno di Sant’Ambrogio), sono assegnate fino a un massimo di 15 medaglie d’oro e 20 attestati di benemerenza civica.

Il nome è ispirato alla moneta coniata dal Ducato di Milano nel 1300.

I primi Ambrogini sono stati assegnati nel 1946.

Tra i premiati più noti:

  • Mario Monti (2003)
  • Javier Zanetti (2005)
  • Toni Capuozzo (2006)
  • Vittorio Feltri (2006)
  • Ferruccio De Bortoli (2006)
  • Teo Teocoli (2006)
  • Caterina Caselli (2007)
  • Antonio Ricci (2007)
  • Sergio Bonelli (2008)
  • Stefano Borgonovo (2008)
  • Marina Berlusconi (2009)
  • Maurizio Belpietro (2009)
  • Giuseppe Bergomi (2009)
  • Stefano Boeri (2009)
  • Mario Calabresi (2009)
  • Dolce e Gabbana (2009)
  • Paolo Maldini (2009)
  • Liliana Segre (2010)
  • Aldo, Giovanni e Giacomo (2010)
  • Eugenio Finardi (2011)
  • Adriano Galliani (2014)
  • Roberto Bolle (2015)
  • Mina (2015)
  • Antonio Albanese (2016)
  • Letizia Moratti (2016)
  • Linus (2017)
  • Massimo Bottura (2018)
  • Massimo Recalcati (2018)
  • Vinicio Capossela (2019)
  • Lella Costa (2019)
  • Mogol (2019)
  • Antonio Scurati (2019)
  • Fedez e Chiara Ferragni (2020)
  • Fabio Concato (2020)
  • Andriy Shevchenko (2024)

Tra i grandi rifiuti, invece:

  • Dario Fo (1997)
  • Robert De Niro (2004)
  • Elio e le Storie Tese (2008, anche se poi lo ritirarono nel 2018)

Ambrogino d'oro Flotilla Bernardini de Pace Sala ANSA