Arezzo, maxi sequestro antidroga in zona Saione: arrestati due spacciatori con 7,5 kg di hashish
Due arresti e 7,5 kg di hashish sequestrati ad Arezzo: la Squadra Mobile ha fermato un marocchino e un albanese per spaccio.
Due arresti e 7,5 kilogrammi di hashish sequestrati ad Arezzo nella giornata di ieri, 3 dicembre. Un cittadino marocchino e uno albanese sono stati fermati per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, dopo una serie di controlli e perquisizioni in zona Saione. L’operazione è stata svolta nell’ambito delle attività di contrasto allo spaccio di droga e al crimine diffuso.
La fonte della notizia
Stando alle informazioni pubblicate sul sito della Polizia di Stato, l’operazione ha preso avvio durante i consueti servizi di controllo del territorio, mirati a prevenire e reprimere il traffico di sostanze stupefacenti nella città di Arezzo.
Movimenti sospetti e primo arresto
Nel corso della giornata, gli agenti della Squadra Mobile hanno notato alcuni movimenti sospetti nei pressi di uno stabile situato nella zona Saione, già oggetto di attenzione da parte delle forze dell’ordine per precedenti attività investigative. Alla vista degli operatori, un cittadino marocchino di 35 anni, già noto per reati legati agli stupefacenti, si è affrettato a rientrare nell’edificio, insospettendo ulteriormente i poliziotti.
Gli agenti hanno quindi deciso di procedere a una perquisizione domiciliare, come previsto dall’articolo 103 del D.P.R. 309/90. All’interno della camera da letto dell’uomo, nascosti in un mobile, sono stati trovati 5,2 chilogrammi di hashish, suddivisi in 50 panetti e una parte sfusa contenuta in una busta. Oltre alla droga, sono stati rinvenuti anche materiale per il confezionamento, 2 bilancini di precisione, 1 telefono cellulare e 5 mila euro in contanti. Tutto il materiale è stato sequestrato e il cittadino marocchino è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Il Pubblico Ministero di turno è stato informato dell’arresto e l’uomo è stato fotosegnalato e trasferito presso la Casa Circondariale di Arezzo in attesa della convalida da parte del G.I.P.
Secondo arresto in serata
Nel corso della stessa giornata, gli agenti hanno continuato a monitorare l’area attorno allo stabile. In serata, hanno notato un altro individuo, un cittadino albanese di 25 anni, già sottoposto alla misura dell’affidamento in prova ai servizi sociali per precedenti in materia di stupefacenti. L’uomo si trovava in auto nei pressi del portone d’ingresso, in evidente stato di attesa.
Considerando i suoi precedenti e l’atteggiamento sospetto, la polizia ha deciso di effettuare un controllo sull’autovettura. Durante la perquisizione veicolare, sono stati trovati 2 chilogrammi di hashish, nascosti sotto il sedile del passeggero e confezionati in 20 panetti. Si ritiene che il cittadino albanese si fosse recato sul posto per una consegna destinata al cittadino marocchino arrestato in mattinata, ignaro che quest’ultimo fosse già stato fermato e si trovasse negli uffici della Squadra Mobile.
Anche in questo caso, il Pubblico Ministero di turno è stato informato e il cittadino albanese è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e trasferito presso la Casa Circondariale di Arezzo in attesa della convalida dell’arresto.
Il bilancio dell’operazione
Complessivamente, l’operazione della Squadra Mobile ha portato al sequestro di 7,5 kilogrammi di hashish, che, secondo le stime degli investigatori, avrebbero potuto fruttare circa 80 mila euro se immessi sul mercato al dettaglio. Il sequestro rappresenta un duro colpo alle attività di spaccio nella zona Saione e conferma l’impegno delle forze dell’ordine nel contrasto al traffico di droga sul territorio.
IPA
Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.