Arrestato all'aeroporto di Roma Fiumicino, aveva 48 ovuli di cocaina nello stomaco: come è stato scoperto
Un cittadino brasiliano è stato arrestato a Roma Fiumicino: trasportava 48 ovuli di cocaina nello stomaco, per oltre mezzo chilo di droga.
Un arresto eseguito all’aeroporto di Roma Fiumicino. Un cittadino brasiliano è stato fermato dopo essere atterrato da un volo proveniente dal Brasile: all’interno del suo corpo sono stati rinvenuti 48 ovuli di cocaina purissima, trasportati con la tecnica del body packing. L’uomo è stato arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di Regina Coeli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Controlli mirati all’aeroporto di Fiumicino
Come indicato dal portale ufficiale della Polizia di Stato, l’operazione ha avuto luogo presso lo scalo aeroportuale di Roma Fiumicino. Gli agenti della Polizia di Frontiera Aerea, impegnati in un servizio specifico di contrasto al traffico internazionale di droga, hanno notato il comportamento sospetto di un viaggiatore appena sbarcato da un volo proveniente dal Brasile.
Il fermo e i primi controlli
Il cittadino brasiliano, il cui atteggiamento nervoso e lo sguardo sfuggente hanno attirato l’attenzione delle forze dell’ordine, è stato sottoposto a un controllo congiunto da parte degli operatori della Polizia di Stato e del personale del 1° Nucleo Operativo della Guardia di Finanza. Sebbene i bagagli non contenessero sostanze illecite, i poliziotti hanno deciso di approfondire le verifiche, insospettiti dalla condotta dell’uomo.
Accertamenti medici e scoperta della droga
Il viaggiatore è stato quindi accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale “Grassi” di Ostia, dove gli esami radiografici hanno confermato i sospetti degli agenti: all’interno del corpo dell’uomo erano nascosti numerosi ovuli termosaldati contenenti cocaina purissima. La tecnica utilizzata, nota come body packing, rappresenta una delle modalità più rischiose e insidiose di traffico di stupefacenti a livello internazionale.
L’arresto e il sequestro della cocaina
Dopo la prima evacuazione di parte degli involucri, il corriere è stato tratto in arresto. Nei giorni successivi, l’uomo ha espulso complessivamente 48 ovuli, per un peso totale di oltre mezzo chilo di cocaina. Il quantitativo sequestrato avrebbe potuto fruttare ingenti guadagni sul mercato illecito delle sostanze stupefacenti.
Le conseguenze e il trasferimento a Regina Coeli
Al termine degli accertamenti sanitari, il trafficante è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Regina Coeli, dove rimane a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. L’aeroporto di Roma Fiumicino si conferma così un nodo cruciale nella lotta al traffico internazionale di droga.
IPA
Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.