Auto depredate in corso Regio Parco a Torino, uomini ubriachi in azione: arrestati

Due cittadini marocchini arrestati a Torino per furto aggravato: danneggiavano auto in sosta in stato di ebrezza.

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Due cittadini marocchini sono stati arrestati dalla Polizia di Stato per furto aggravato in concorso a Torino. L’operazione si è svolta in corso Regio Parco, dove gli agenti del Commissariato di P.S. Barriera Milano sono intervenuti a seguito di una segnalazione di danneggiamento di diverse autovetture. Gli uomini, di 36 e 39 anni, sono stati fermati mentre si allontanavano dal luogo del crimine in evidente stato di ebrezza.

Intervento della Polizia

Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, la Volante del Commissariato di P.S. Barriera Milano è stata inviata in corso Regio Parco dopo una segnalazione di danneggiamento di autovetture in sosta. Gli agenti, con l’aiuto delle pattuglie del Commissariato di P.S. Dora Vanchiglia e dell’UPGSP, hanno intercettato due uomini che corrispondevano alla descrizione fornita. I sospetti, in evidente stato di ebrezza, sono stati fermati mentre cercavano di allontanarsi rapidamente dal luogo del crimine.

Scoperta e arresto

Gli accertamenti hanno rivelato che i due uomini avevano tentato di aprire con la forza la portiera di un’auto parcheggiata. Inoltre, nell’area di corso Regio Parco, sono state individuate altre tre autovetture con i finestrini infranti e rovistate al loro interno. Diversi oggetti rubati sono stati trovati in possesso dei due cittadini marocchini e successivamente restituiti ai legittimi proprietari.

Convalida degli arresti e misure cautelari

Gli arresti sono stati convalidati e per entrambi gli indagati è stata disposta la misura cautelare dell’obbligo di firma. I procedimenti penali sono attualmente nella fase delle indagini preliminari, e vige la presunzione di non colpevolezza a favore degli indagati fino alla sentenza definitiva.

Per ulteriori dettagli, è possibile consultare la pagina dedicata a Torino.

Polizia repertorio IPA

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.