Bologna, spaccio in pieno giorno alla Bolognina: due fermati su una Range Rover dopo la vendita di droga

Due cittadini marocchini arrestati per spaccio a Bologna: la Polizia interviene dopo le segnalazioni dei commercianti della Bolognina.

Pubblicato:

Due cittadini marocchini sono stati arrestati per spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere Bolognina nel pomeriggio del 2 ottobre. L’operazione è stata condotta dalla Polizia di Stato, che ha agito dopo numerose segnalazioni dei commercianti della zona. Gli arrestati, nati rispettivamente nel 1994 e nel 2004, sono stati fermati mentre si trovavano a bordo di un’auto nei pressi del parco “ex Pavirani” e della zona commerciale di via Colombo.

Le indagini e la segnalazione dei commercianti

Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, l’operazione è scaturita a seguito delle ripetute segnalazioni da parte dei commercianti del quartiere Bolognina, preoccupati per il crescente fenomeno dello spaccio nelle principali vie della zona. Gli agenti della Squadra Mobile – IV Sezione Contrasto al Crimine Diffuso hanno quindi predisposto un servizio di osservazione mirato, monitorando i movimenti sospetti nei pressi del parco “ex Pavirani” e della zona commerciale di via Colombo.

L’auto sospetta e il pedinamento

Durante il servizio di osservazione, i poliziotti hanno notato i due sospetti, entrambi cittadini marocchini, a bordo di una Range Rover bianca. I due si muovevano tra le vie principali del quartiere, effettuando brevi soste e contatti con altre persone. Gli agenti hanno deciso di seguire l’auto nei suoi spostamenti, osservando attentamente ogni movimento.

La cessione della droga e l’intervento della Polizia

Nel corso del pedinamento, i poliziotti in borghese hanno visto i due uomini occultare un involucro termosaldato di plastica, che conteneva due palline di cocaina. La cessione è avvenuta nei pressi del parco “ex Pavirani” e della zona commerciale di via Colombo, luoghi già segnalati come punti critici per lo spaccio di droga. A quel punto, gli agenti sono intervenuti per bloccare i sospetti e procedere al controllo.

La resistenza all’arresto e il fermo

Al momento del controllo, il cittadino marocchino nato nel 1994 ha opposto una forte resistenza agli operatori di polizia, tentando di sottrarsi all’arresto con calci e gomitate. Nonostante la sua reazione violenta, gli agenti sono riusciti a immobilizzarlo e a metterlo in sicurezza. Il secondo uomo, classe 2004, non ha invece opposto resistenza ed è stato fermato senza difficoltà.

I precedenti penali dei fermati

Come indicato dal portale ufficiale della Polizia di Stato, da ulteriori accertamenti è emerso che entrambi i fermati risultano pluripregiudicati. I due uomini hanno precedenti per spaccio, resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni personali, minacce, atti persecutori e furto aggravato. Questo quadro ha contribuito a rafforzare le accuse nei loro confronti e a motivare la misura dell’arresto.

Il sequestro della droga e del denaro

Durante la perquisizione, gli agenti hanno trovato in possesso dei due uomini diverse dosi di cocaina, per un totale di circa 3 grammi, oltre a 200 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio. Tutto il materiale è stato sequestrato e verrà utilizzato come prova nel procedimento a carico dei due arrestati.

L’arresto e le conseguenze

Al termine delle operazioni, i due cittadini marocchini sono stati tratti in arresto per spaccio di sostanze stupefacenti. L’intervento della Polizia di Stato ha permesso di interrompere un’attività illecita che stava creando disagio e preoccupazione tra i residenti e i commercianti del quartiere Bolognina a Bologna.

Polizia repertorio IPA

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.