Brescia, fermato con la droga in auto: arrestato 28enne e revocato il permesso di soggiorno
Un 28enne egiziano è stato arrestato dalla Polizia Stradale di Brescia per spaccio e possesso di armi. Revocato il permesso di soggiorno.
Un arresto a Brescia dove un cittadino egiziano di 28 anni è stato fermato sull’autostrada A35, all’altezza del Comune di Roncadelle, per spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione di oggetti atti ad offendere. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti, è stato arrestato e messo a disposizione della Procura. Il Questore ha disposto la revoca del permesso di soggiorno e l’espulsione dal territorio nazionale.
Operazione della Polizia Stradale: i dettagli dell’arresto
Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, l’intervento è avvenuto durante i servizi di vigilanza stradale svolti dagli agenti della Sezione Polizia Stradale di Brescia, Distaccamento di Chiari. L’attività era finalizzata alla prevenzione generale e al controllo del territorio extraurbano, con l’obiettivo di prevenire e contrastare episodi di criminalità diffusa e incidentalità stradale.
Durante uno di questi controlli, gli agenti hanno fermato un’autovettura con a bordo tre cittadini egiziani sull’autostrada A35 (BreBeMI), all’altezza del Comune di Roncadelle. Nel corso della verifica dei documenti, i poliziotti hanno avvertito un forte odore acre proveniente dall’interno del veicolo, sospettando la presenza di sostanze stupefacenti.
Il tentativo di fuga e il fermo
Alla richiesta degli agenti, uno dei tre uomini ha mostrato subito segni di nervosismo e ha tentato di allontanarsi dal veicolo, cercando di fuggire attraverso i campi adiacenti all’autostrada. Il tentativo di fuga è stato però prontamente bloccato dagli operatori della Polizia Stradale, che sono riusciti a fermare l’uomo prima che potesse dileguarsi.
La perquisizione e il sequestro
Gli agenti hanno quindi proceduto a una perquisizione personale nei confronti del sospettato. L’operazione ha dato esito positivo: sono stati rinvenuti oggetti e sostanze che hanno portato al sequestro del materiale trovato in possesso dell’uomo. Sebbene il comunicato non specifichi la quantità o la tipologia esatta delle sostanze e degli oggetti sequestrati, la presenza di sostanze stupefacenti e di oggetti atti ad offendere è stata confermata dalle autorità.
I precedenti penali e la decisione del Questore
L’uomo arrestato, un cittadino egiziano regolare sul territorio nazionale e residente in Brescia, aveva già a suo carico numerosi precedenti penali e di polizia per reati di varia natura e gravità. Tra questi figurano rapina impropria, furto aggravato, minacce, danneggiamento, lesioni personali, possesso di armi improprie e reati in materia di stupefacenti.
Alla luce dei fatti accertati e dei precedenti emersi, il Questore della Provincia di Brescia, Paolo Sartori, ha disposto la revoca del permesso di soggiorno nei confronti dell’arrestato. È stata inoltre avviata la procedura per l’espulsione dal territorio nazionale, con rimpatrio immediato nel paese di provenienza una volta che l’uomo sarà scarcerato.
Le accuse e la posizione dell’arrestato
Il cittadino egiziano è stato tratto in arresto per spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione e possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere. Dopo le formalità di rito, è stato messo a disposizione della Procura della Repubblica, che valuterà le successive misure da adottare nei suoi confronti.
IPA
Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.