Chi era Michele Mastropietro killer di Carlo Legrottaglie, dalle rapine all'uccisione del brigadiere
Michele Mastropietro era già stato condannato a 9 anni per rapine nei supermercati: è morto dopo aver ucciso Carlo Legrottaglie
Michele Mastropietro aveva 59 anni. Sulle spalle portava un lungo tempo trascorso con le armi, usate a scopo di rapina in una vita turbolenta che gli era costata una condanna e, infine, la tragica morte da parte della polizia. Si è conclusa così l’esistenza di Mastropietro, inseguito e ucciso durante uno scontro a fuoco dopo aver sparato – e ucciso, a sua volta – il brigadiere Carlo Legrottaglie a Francavilla Fontana (Brindisi).
- Chi era Michele Mastropietro
- L'ultima rapina e la morte di Carlo Legrottaglie
- La morte di Mastropietro
Chi era Michele Mastropietro
59 anni, come già detto, Michele Mastropietro aveva da poco finito di scontare una condanna a 9 anni di reclusione su sentenza del Tribunale di Taranto.
Secondo i giudici aveva preso parte a un’organizzazione criminale insieme ad altre tre persone con le quali aveva messo a segno alcune rapine in alcuni supermercati tra le province di Lecce e Taranto.
ANSA
E la stessa banda, sempre secondo i giudici, il 2 maggio 2013 aveva tentato un colpo di portata più ampia con un assalto a un portavalori Sveviapol a Monteiasi (Taranto). L’operazione non andò a buon fine perché l’arrivo della polizia mise la banda in fuga. Lo riporta Repubblica.
Sempre Repubblica fa sapere che anche per quel colpo a Monteiasi il gruppo criminale ebbe esplose diversi colpi, costringendo le tre guardie giurate a bordo del portavalori a rifugiarsi nel caveau.
L’ultima rapina e la morte di Carlo Legrottaglie
Il 12 giugno 2025, infine, il duplice tragico epilogo. Alle 7 di mattina Michele Mastropietro e il suo compaesano Gaetano Giannattanasio, 57 anni, hanno assaltato un distributore di carburante a Francavilla Fontana (Brindisi) e si sono dati alla fuga. Durante la corsa, la loro auto è stata speronata dalla gazzella dei carabinieri sulla quale viaggiava Carlo Legrottaglie, 60 anni, e il suo collega.
L’inseguimento è continuato lungo la campagna brindisina, fino a quando Mastropietro, nel tentativo di seminare i militari, non ha sparato dietro di sé colpendo mortalmente Legrottaglie. I due banditi si sono infine rifugiati in una masseria tra Grottaglie e Martina Franca, dove alle 12 sono stati raggiunti da de Falchi della polizia di Stato arrivati sul posto con le moto di servizio.
La morte di Mastropietro
All’arrivo dei Falchi della polizia i malviventi hanno nuovamente aperto il fuoco. Michele Mastropietro, infine, è morto sotto i colpi delle forze dell’ordine.
Il suo complice, Giannattanasio, è stato arrestato. Per il brigadiere Carlo Legrottaglie era l’ultimo giorno di lavoro. Dal giorno 13 sarebbe andato in licenza e poi, dal 1° luglio, in pensione.
