Christian Rosiello ex bodyguard di Fedez condannato a 4 anni nel processo ultras, le accuse nell'inchiesta
Christian Rosiello, ex guardia del corpo di Fedez, è stato condannato a 4 anni di reclusione nel processo agli ultrà di Milan e Inter
Nuove condanne agli ultras di Milano nell’inchiesta “Doppia curva” sulle infiltrazioni criminali tra i tifosi di Inter e Milan. Con il rito abbreviato sono stati condannati a pene tra i 3 e i 5 anni di reclusione tre rappresentanti del direttivo della Curva Sud del Milan: Francesco Lucci, Riccardo Bonissi e Christian Rosiello, ex bodyguard di Fedez (estraneo ai fatti).
- Condannato Christian Rosiello ex bodyguard di Fedez
- Processo ultras Milano, nuove condanne
- Le accuse
- I risarcimenti a Milan e Lega Serie A
Condannato Christian Rosiello ex bodyguard di Fedez
Secondo round di sentenze nell’ambito dell’inchiesta della procura di Milano sulle attività illecite collegate al mondo del tifo organizzato di Milan e Inter.
Giovedì 19 giugno, riporta Adnkronos, sono arrivate le sentenze del secondo filone processuale con rito abbreviato.
ANSA
Il tribunale di Milano ha condannato a 4 anni e 20 giorni di reclusione Christian Rosiello, ultras milanista ed ex guardia del corpo del rapper Fedez (estraneo ai fatti).
Processo ultras Milano, nuove condanne
Con lui sono stati condannati a 5 anni e 6 mesi di reclusione Francesco Lucci, fratello dell’ex capo della Curva Sud del Milan, Luca Lucci, e a 3 anni e 8 mesi Riccardo Bonissi.
Per i tre, tutti assistiti dall’avvocato Jacopo Cappetta, il pm aveva chiesto pene dai 4 anni e mezzo a 6 anni e 10 mesi.
Le nuove condanne arrivano dopo quelle di martedì nei confronti di capi e sodali della Curva Sud milanista e della Nord interista, tra cui Luca Lucci, Andrea Beretta, Daniele Cataldo e Marco Ferdico.
Le accuse
Rosiello, Lucci e Bonissi erano imputati per associazione a delinquere finalizzata ai reati dei lesioni, percosse, estorsione e resistenza a pubblico ufficiale.
I tre erano accusati di aver partecipato a diverse aggressioni, la più nota delle quali è il pestaggio al personal trainer dei vip Cristiano Iovino del 21 aprile 2024.
Sono state contestate anche ipotesi di resistenza a pubblico ufficiale, estorsione e il possesso di diversi armi come coltelli e tirapugni.
I risarcimenti a Milan e Lega Serie A
Gli ultras Francesco Lucci, Christian Rosiello e Riccardo Bonissi sono stati condannati anche a risarcire, per danni patrimoniali e di immagine, le parti civili costituite nel processo.
La sentenza prevede una provvisionale di 40 mila euro per il Milan e per la Lega Serie A.
