Cos'è l'azitromicina e perché cambiano le regole dell'antibiotico per i bambini: la decisione dell'Ema
Cambiano le indicazioni per l’azitromicina a contrastare l'antibiotico-resistenza. Usato anche per i bambini, ecco per cosa non sarà più prescritto
L’Ema ha aggiornato le modalità d’uso dell’azitromicina, antibiotico diffuso anche come cura per i bambini, per limitare la crescente resistenza antimicrobica. Il medicinale sarà sospeso in alcuni casi, come acne e Helicobacter pylori, dopo che l’Oms l’ha inserito tra i farmaci da usare con cautela.
- A cosa serve l'azitromicina
- La nota dell'Ema
- Le nuove regole per l'antibiotico: per cosa è stato sospeso
- Le altre revisioni d'uso
- La resistenza agli antibiotici
A cosa serve l’azitromicina
L’Agenzia europea per i medicinali (Ema) ha deciso di modificare le modalità di somministrazione di un antibiotico, l’azitromicina, da tempo impiegato nel trattamento di molte patologie, inclusi disturbi respiratori e acne, anche in età pediatrica.
Questa revisione non nasce da problematiche legate alla sicurezza del farmaco, ma dalla necessità di contenere il fenomeno della resistenza antimicrobica.
Fonte foto: ANSA
L’azitromicina è comunemente usata come antibiotico in contrasto a numerose patologie anche pediatriche
La nota dell’Ema
La scelta dell’Ema è quindi volta a “ottimizzare l’uso di questo antibiotico comune e ridurre al minimo lo sviluppo della resistenza antimicrobica”.
Come ha ricordato in una nota l’ente europeo, l’azitromicina rientra nella categoria Watch della AWaRe Classification of antibiotics dell’Oms, comparendo quindi tra i farmaci meritevoli di osservazione sul piano della resistenza antimicrobica.
Considerando che la classificazione è di livello intermedio, la decisione non implica un’esclusione totale dell’antibiotico, bensì un utilizzo dello stesso con maggiore cautela.
Le nuove regole per l’antibiotico: per cosa è stato sospeso
Le principali indicazioni interessate dal cambiamento in merito all’azitromicina riguardano diverse patologie.
Di fatto, l’Ema ha raccomandato di interrompere l’uso per via orale per:
- acne vulgaris moderata (ossia quando i pori si ostruiscono a causa per via di un eccesso di sebo e cellule cutanee);
- l’eradicazione dell’Helicobacter pylori (batterio che causa infezioni gastriche che possono causare infiammazione cronica e ulcera)
- prevenzione delle riacutizzazioni (attacchi) di asma eosinofila e non eosinofila.
Le altre revisioni d’uso
Ma Ema ha anche diffuso le raccomandazioni di modifiche dell’uso dei medicinali a base di azitromicina somministrati per via orale o per infusione, con l’obiettivo – tra gli altri – di “armonizzare le raccomandazioni sul dosaggio e le controindicazioni per tutti i prodotti”.
Le revisioni riguardano principalmente:
- infezioni delle vie respiratorie superiori e inferiori (infezioni di naso, gola, vie aeree e polmoni), come sinusite batterica acuta, tonsillite e faringite streptococcica acuta, riacutizzazioni acute di bronchite cronica e polmonite acquisita in comunità;
- malattie sessualmente trasmissibili, come uretrite e cervicite causate da Chlamydia trachomatis o Neisseria gonorrhoeae;
- infezioni dell’apparato riproduttivo femminile, come la malattia infiammatoria pelvica;
- infezioni dentali, come ascessi parodontali e parodontite;
- trattamento e prevenzione di diverse tipologie di infezioni da Mycobacterium avium complex nelle persone con infezione da HIV-1.
La resistenza agli antibiotici
Sempre più batteri, virus e funghi stanno sviluppando difese contro gli antibiotici, riducendone drasticamente l’efficacia.
L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha definito la resistenza agli antibiotici una delle dieci principali emergenze sanitarie globali, con stime che indicano, entro il 2050, un numero di decessi paragonabile a quelli causati dal cancro.
Per limitare questa minaccia crescente, le autorità sanitarie internazionali sollecitano strategie di prevenzione, puntando il dito non solo sull’uso eccessivo di antibiotici in medicina umana, ma anche su quello negli allevamenti e in agricoltura.
