Così un latitante è stato arrestato a Brescia, era ricercato da 10 anni per violenza sessuale su minori
Un 29enne brasiliano condannato per violenza su minori è stato arrestato a Brescia grazie alla cooperazione tra polizie internazionali.
Un cittadino brasiliano di 29 anni, condannato per violenza sessuale su minori, è stato arrestato a Brescia in esecuzione di un mandato d’arresto internazionale emesso dalle autorità del Brasile. L’uomo, ricercato dal 2015 e dal 2016 per gravi reati, è stato localizzato e fermato dagli agenti della Squadra Mobile della Questura, con il supporto del Servizio Centrale Operativo e della Cooperazione Internazionale di Polizia del Ministero dell’Interno.
Operazione internazionale: la fonte della notizia
Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, l’arresto è avvenuto nei giorni scorsi al termine di una complessa attività investigativa. Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Brescia, in collaborazione con il Servizio Centrale Operativo e il Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia, hanno dato esecuzione a una “Red Notice” diffusa dall’INTERPOL. Il provvedimento internazionale era stato richiesto dalle autorità brasiliane per assicurare alla giustizia un soggetto condannato in via definitiva per violenza sessuale su minori.
Il mandato d’arresto internazionale e la condanna
Il cittadino brasiliano, di 29 anni, risultava destinatario di un mandato di cattura ai fini di estradizione. Le autorità del Brasile avevano emesso il provvedimento dopo che il tribunale locale aveva condannato l’uomo a 9 anni e 4 mesi di reclusione per violenza sessuale su minori. I fatti contestati risalgono agli anni 2015 e 2016, periodo in cui il soggetto si era reso irreperibile nel suo paese d’origine, riuscendo a sottrarsi alla giustizia e a trovare rifugio in Italia.
La cattura nel centro cittadino
Gli investigatori hanno individuato il latitante in un appartamento situato nel centro cittadino di Brescia. Dopo averlo rintracciato, i poliziotti lo hanno condotto presso gli uffici della Questura per l’esecuzione del provvedimento restrittivo. Successivamente, al termine delle procedure di identificazione, il 29enne è stato trasferito presso la Casa Circondariale “Nerio Fischione”, dove rimarrà in attesa di essere consegnato alle autorità brasiliane per l’estradizione.
La cooperazione internazionale e il ruolo delle forze di polizia
L’operazione che ha portato all’arresto del cittadino brasiliano è stata resa possibile grazie alla stretta collaborazione tra le forze di polizia italiane e le autorità del Brasile. La tempestiva esecuzione del mandato di arresto internazionale rappresenta un esempio concreto dell’efficacia della cooperazione internazionale in materia di sicurezza e giustizia. L’intervento coordinato tra le diverse agenzie, sia a livello nazionale che internazionale, ha permesso di assicurare alla giustizia un soggetto condannato per gravi reati e di rafforzare la rete di contrasto alla criminalità transnazionale.
Indagini in corso su possibili legami criminali
Le autorità italiane stanno proseguendo le attività investigative per verificare se la presenza del cittadino brasiliano sul territorio bresciano sia collegata ad altre possibili azioni criminali. Gli inquirenti intendono approfondire la rete di collegamenti e gli eventuali appoggi che potrebbero aver favorito il soggiorno del latitante in Italia. L’obiettivo è quello di individuare eventuali complici e di prevenire ulteriori reati che potrebbero essere stati commessi durante la permanenza dell’uomo nel nostro paese.
IPA
Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.