Delitto di Garlasco, Andrea Sempio duro dopo le notizie sull'amico Michele Bertani: "Hanno passato il limite"
Delitto di Garlasco, lo sfogo di Andrea Sempio dopo che sono trapelate indiscrezioni su Michele Bertani, suo amico d'infanzia suicidatosi nel 2016
Sfogo di Andrea Sempio, indagato per il delitto di Garlasco per cui è stato condannato in via definitiva Alberto Stasi. La trasmissione Quarto Grado ha pubblicato un audio del 37enne. Nel file mandato in onda, si sente quest’ultimo lamentarsi in riferimento alle notizie recentemente trapelate su Michele Bertani, suo amico che nel 2016 si è suicidato. Secondo Sempio si è oltrepassato il limite del rispetto e della decenza tirando in ballo Bertani.
Delitto di Garlasco, lo sfogo di Andrea Sempio: “Atteggiamento vile”
“La cosa che mi sta dando molto fastidio in questo periodo è che ora stanno proprio mangiando sui morti. Stanno facendo uscire delle cose che sono vergognose”. Così Sempio nel file audio trasmesso da Quarto Grado (Rete 4).
“Io mi ricordo che conoscevo Michele quando eravamo ragazzini, ai tempi delle medie – aggiunge Sempio -. Stanno dicendo delle cose che secondo me non stanno né in cielo né in terra”.
ANSA
Sfogo anche per quel che riguarda la memoria della vittima Chiara Poggi: “Ma poi anche su Chiara. Io dico, almeno il rispetto. Se non hai rispetto almeno la decenza verso di lei e verso la famiglia”.
Il 37enne ha poi spiegato che comprende che su di lui non si spengano mai i riflettori mediatici in questo periodo. Non capisce invece perché vengano setacciate le vite di altre persone: “Capisco che gli inquirenti debbano indagare. E va bene. Tanto loro lo fanno in silenzio. Capisco ancora ancora che sputino su di me, perché comunque sono l’indagato e mi tirano addosso di tutto. Ma il circo che sta attorno sta passando il limite”.
“Non si può andare a sputare così sulla memoria delle persone. Per me è un atteggiamento vile”, conclude Sempio.
Chi era Michele Bertani
Nei giorni scorsi il quotidiano Il Giornale ha scritto che c’è la possibilità che la salma di Michele Bertani, amico d’infanzia di Andrea Sempio, morto suicida nel 2016, possa essere riesumata.
Bertani, prima di impiccarsi, ha scritto un post social citando il brano “La Verità” del gruppo rap Club Dogo. “La verità sta nelle cose che nessuno sa, la verità mai nessuno te la racconterà“, si legge nel post.
Circa un anno dopo il suicidio, Sempio, mentre è solo, si rivolge all’amico scomparso. Questa l’intercettazione in cui il 37enne parla del defunto: “Perché ti impicchi, adesso che ti sei impiccato che cosa hai ottenuto? Sei morto, sei morto”.
C’è chi pensa che il monologo di Sempio e l’ultimo post di Bertani celino una verità inconfessabile e un qualche tipo di collegamento con l’omicidio di Chiara Poggi.
