Due uomini arrestati a Tarquinia per rapina, estorsione e sequestro di persona: agenti in azione

Due pregiudicati arrestati a Tarquinia per rapina, estorsione e sequestro di persona: eseguiti provvedimenti giudiziari.

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Arresti a Tarquinia, dove due uomini pregiudicati sono stati condotti in carcere in seguito a decisioni dell’Autorità giudiziaria. I provvedimenti sono stati adottati per una rapina commessa a Roma e per estorsione aggravata e sequestro di persona in concorso, con ulteriori violazioni legate al reato di evasione.

Il primo arresto: condanna definitiva per rapina

Stando alle informazioni pubblicate sul sito della Polizia di Stato, gli arresti sono stati effettuati nel corso dell’ultima settimana a Tarquinia da parte degli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza locale. I due uomini, entrambi pregiudicati e residenti nella cittadina, sono stati raggiunti da distinti provvedimenti restrittivi emessi dall’Autorità giudiziaria.

Nel primo caso, la Polizia ha dato esecuzione a un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma. Il provvedimento riguardava un uomo di 27 anni, cittadino extracomunitario, già condannato in via definitiva a due anni e otto mesi di reclusione per una rapina avvenuta alcuni anni fa nella Capitale. L’arresto è stato eseguito dagli agenti del Commissariato di Tarquinia, che hanno rintracciato il soggetto e lo hanno condotto in carcere per scontare la pena.

Il secondo arresto: estorsione, sequestro di persona ed evasione

Il secondo episodio ha visto protagonista un uomo italiano di 42 anni, già sottoposto agli arresti domiciliari con il divieto assoluto di comunicare con persone diverse dai familiari conviventi. L’uomo era ritenuto gravemente indiziato di estorsione aggravata e sequestro di persona in concorso. Nonostante le restrizioni, il soggetto si è reso responsabile di numerose violazioni delle prescrizioni imposte, venendo più volte denunciato all’Autorità giudiziaria per evasione. In seguito a questi comportamenti, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Civitavecchia ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, prontamente eseguita dalla Polizia.

La destinazione in carcere

Al termine delle formalità di rito, entrambi gli arrestati sono stati trasferiti presso la Casa Circondariale di Civitavecchia, dove sconteranno le rispettive misure restrittive. L’operazione si inserisce nell’ambito delle attività di controllo e repressione dei reati sul territorio, con particolare attenzione ai soggetti già noti alle forze dell’ordine.

Polizia repertorio IPA

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.