Ferisce la moglie a coltellate a Pompei, la donna scappa e lui si barrica in casa con i figli di 5 e 8 anni
Un uomo di 40 anni avrebbe accoltellato la moglie e, dopo la sua fuga, si sarebbe barricato in casa con i figli fino all'arrivo dei carabinieri
Un uomo di 40 anni ha accoltellato la moglie nell’abitazione della coppia a Pompei, la donna è riuscita a scappare e a chiamare i carabinieri, ma il marito si è barricato in casa con i figli di 5 e 8 anni e solo l’intervento dei carabinieri ha potuto risolvere la situazione.
Accoltella la moglie a Pompei
Nella notte tra l’8 e il 9 maggio a Pompei, in provincia di Napoli, un uomo di 40 anni ha tentato di accoltellare la moglie nell’abitazione dove la coppia vive con i due figli di 5 e 8 anni.
L’aggressione sarebbe cominciata prima verbalmente e poi sarebbe proseguita con il lancio di oggetti. La donna sarebbe stata colpita più volte prima con un corpo contundente al volto e alla testa, e poi con un coltello.
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Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Ansa, l’uomo aveva, da qualche tempo, deciso di interrompere una cura psichiatrica che gli era stata prescritta per alcuni problemi diagnosticati in passato.
La fuga della donna
Nonostante le ferite al volto e le coltellate, la donna, 34 anni, è riuscita a fuggire dall’abitazione. Intorno alle 2 di notte ha raggiunto la caserma dei carabinieri e ha allertato le forze dell’ordine di quanto successo.
I militari hanno subito chiamato un’ambulanza che ha trasportato la donna all’ospedale San Leonardo, dove è stata ricoverata e sottoposta a un intervento chirurgico per suturare una profonda ferita alla nuca.
I carabinieri hanno quindi chiamato rinforzi da Torre Annunziata e dalla stazione di Pompei, e si sono recati presso l’abitazione della coppia insieme a un negoziatore del nucleo investigativo.
Il marito si barrica in casa con i figli
Una volta arrivati sul posto, i carabinieri si sono subito resi conto che il 40enne si era barricato in casa insieme ai figli. Subito è iniziata una trattativa carica di tensione, dato che i militari non potevano sentire le voci dei bambini.
Temendo che potessero essere in pericolo, i carabinieri hanno rintracciato un collega che conosceva il 40enne e che è riuscito a convincerlo ad aprire la porta della propria abitazione.
L’uomo è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio nei confronti della moglie ed è stato trasferito nel reparto di psichiatria dell’ospedale Maresca. I bambini sono stati portati, illesi, in un posto sicuro dove attenderanno la guarigione della madre.
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