Flop Lega alle elezioni Regionali in Toscana 2025, tonfo nei dati e mai così giù: sfottò di Schlein a Vannacci
L'ex generale porta la Lega al tracollo in Toscana: alle elezioni è sotto il 5%. Carroccio in crisi, Schlein ironizza sull’effetto Vannacci
Alle elezioni regionali in Toscana la Lega è crollata sotto il 5%, trascinata giù dalla campagna divisiva di Vannacci, che ha incassato l’ironia di Elly Schlein. Mentre Giani ha trionfato, il generale non ha cambiato la sua linea: il Carroccio, mai così debole, apre però una riflessione in vista delle prossime regionali.
Elezioni Toscana, tonfo della Lega
Urne da incubo in Toscana per la Lega e Roberto Vannacci. La battuta d’arresto è pesante, la scelta di affidare al generale la campagna, decisamente fallimentare.
Il centrodestra ha ceduto il passo a Eugenio Giani, ma il tonfo principale è quello del Carroccio: i numeri raccontano che il partito non ha toccato nemmeno il 5%, chiudendo molto lontano da Fratelli d’Italia, superato da Forza Italia e persino dall’outsider Antonella Bundu, che correva da sola.
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La scelta della Lega di puntare su Roberto Vannacci in Toscana non ha portato i risultati sperati
Mai un risultato così basso in Toscana: nel 2020, con Susanna Ceccardi candidata governatrice, la Lega aveva ottenuto 8 seggi grazie al 21,78%.
In cinque anni ha perso oltre sedici punti, scendendo ai minimi storici anche rispetto a Europee (6,2%) e Politiche (6,5%). Peggio ancora se si guardano altre regioni, come Marche (7,3%) e Calabria (9,4%), dove il partito ha ottenuto risultati comunque superiori.
La campagna divisiva di Vannacci
L’impostazione scelta da Vannacci, basata su provocazioni, toni aggressivi e comizi infuocati, ha finito per isolare il Carroccio. Tra post sessisti, polemiche sulla “reimmigrazione” e scontri con i contestatori, la campagna ha spaccato anche l’alleanza di centrodestra.
Persino Alessandro Tomasi, candidato presidente, si era dissociato pubblicamente da alcune uscite del generale. Ex amministratori e consiglieri locali, tra cui Giovanni Galli, avevano segnalato malcontento, preludio a un collasso elettorale che ha relegato la Lega ai margini della scena regionale.
Nonostante la sconfitta, Vannacci non sembra pentito dell’approccio. “Io continuerò a lavorare per gli italiani e per i toscani per dare più sicurezza, più infrastrutture, meno tasse e più famiglia” ha sostenuto il generale. “Sono uno dei pochi politici che non cambia atteggiamento per compiacere l’elettorato. Barra sempre a dritta”.
La reazione di Elly Schlein
Intanto il centrosinistra esulta e il Pd si conferma primo partito: seguono Casa Riformista e Alleanza Verdi Sinistra. “Se questo è l’effetto Vannacci speriamo che prosegua” ha ironizzato Elly Schlein.
“Oltre alla caduta verticale della Lega, è basso anche il risultato di FI” ha sottolineato. “I moderati hanno scelto la coalizione progressista guidata da Eugenio Giani. Quando si fanno bene le cose e si portano a casa i risultati per le persone, anche i moderati scelgono il centrosinistra”.
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