Gaffe di Jacopo Cecconi del Tg3, bufera per le parole su Israele: "Possibilità di eliminarlo almeno sul campo"
L'inviato del Tg3 Jacopo Cecconi fa infuriare il centrodestra per quella frase prima della partita: "L'Italia può eliminare Israele almeno sul campo"
Pochi minuti prima del fischio di inizio di Italia-Israele le parole usate da un cronista del Tg3 in collegamento dallo Stadio Friuli fanno discutere. Jacopo Cecconi, questo il suo nome, ha detto: “L’Italia avrà la possibilità di eliminare Israele almeno sul campo vincendo”. Tale affermazione ha scatenato polemiche da più direzioni: Augusta Montaruli, a quota Fratelli d’Italia e vicepresidente della Commissione Vigilanza Rai, ha parlato di “parole di una pesantezza e gravità inaccettabili”. Il commento è arrivato anche dal Senato, con Maurizio Gasparri che considera “deliranti” le esternazioni dell’inviato. Infine Galeazzo Bignami si augura che “l’azienda intervenga con fermezza”.
- Cosa ha detto l'inviato del Tg3
- I commenti alla frase di Jacopo Cecconi
- Bignami, l'invito alla Rai e il commento di Maurizio Gasparri
Cosa ha detto l’inviato del Tg3
Pochi minuti prima della gara tra Italia e Israele l’inviato del Tg3 Jacopo Cecconi, in collegamento dall’esterno dello Stadio Friuli, ha detto: “Sono 10mila le persone attese allo stadio, la metà della capienza prevista dall’impianto”.
Poi ha aggiunto: “L’Italia avrà la possibilità di eliminare Israele, almeno sul campo, vincendo”.
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La frase non è passata inosservata e ha scatenato le reazioni delle personalità della politica e della televisione.
Nel corso della giornata, del resto, a Milano, Bologna e lungo le strade di Udine hanno sfilato i manifestanti pro Palestina per dire “no” alla partita tra l’Italia e Israele e per chiedere alla Fifa di prendere una posizione netta nei confronti del genocidio in Medio Oriente.
All’interno dello stadio, invece, non sono mancati i fischi contro la nazionale israeliana, specialmente durante l’esibizione dell’inno nazionale.
I commenti alla frase di Jacopo Cecconi
Come anticipato, le parole di Jacopo Cecconi non sono passate inosservate.
Augusta Montaruli di Fratelli d’Italia ha detto: “Restiamo esterrefatti e basiti” per quanto riferito in diretta dal cronista, che la vicepresidente della Commissione Vigilanza Rai considera “parole di una pesantezza e gravità inaccettabili” nonché “oltraggiose in un momento storico importantissimo”.
Ancora, Montaruli ricorda “gli sforzi diplomatici di Stati Uniti, Italia e altri Paesi” grazie ai quali “si è giunti a una tregua” e invita Cecconi a chiedere scusa.
Da Fratelli d’Italia arrivano altri commenti, come nel caso di Raffaele Speranzon: “Accusano che una misteriosa Telemeloni voglia imporre la censura in Rai, ma è evidente che il problema sia da tutt’altra parte”.
Bignami, l’invito alla Rai e il commento di Maurizio Gasparri
Anche Galeazzo Bignami ha commentato l’affermazione di Cecconi, e nel suo intervento si augura che “l’Azienda intervenga con fermezza” e auspica che “simili episodi di propaganda pro Pal nella Rai non abbiano più a ripetersi”.
Infine Maurizio Gasparri, come scrive Libero Quotidiano, ha condannato la frase dell’inviato: “Da dove altro dovrebbe eliminarlo, secondo Cecconi? Dalla faccia della terra?“, si domanda il senatore, già promotore del ddl contro l’antisemitismo.
Secondo Gasparri il giornalista ha usato parole da “irresponsabile fomentatore d’odio” e si augura “provvedimenti immediati” da parte della Rai.
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