Garlasco, Massimo Lovati indagato per diffamazione dopo la querela dello studio Giarda: "Frasi gravissime"
L'avvocato Massimo Lovati, che nel caso Garlasco difende Andrea Sempio, è indagato per diffamazione dopo la querela presentata dallo studio Giarda
Massimo Lovati, avvocato di Andrea Sempio, è indagato per diffamazione aggravata dopo la querela presentata dallo studio Giarda in riferimento alle dichiarazioni rese dal legale il 13 marzo davanti alle telecamere. Gli avvocati Enrico e Fabio Giarda, assieme al padre, il compianto professore Angelo Giarda, hanno difeso per 8 anni Alberto Stasi.
- Cosa ha detto Massimo Lovati sullo studio Giarda
- In arrivo una seconda denuncia per l'avvocato Lovati
- La precedente denuncia per diffamazione contro Lovati
Cosa ha detto Massimo Lovati sullo studio Giarda
A dare la notizia di Massimo Lovati indagato per diffamazione è stata l’agenzia Adnkronos.
Lo studio Giarda, fin dall’inizio del caso Garlasco e per tutti e cinque i processi, ha difeso Alberto Stasi, condannato in via definitiva a 16 anni per l’omicidio di Chiara Poggi.
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L’avvocato Massimo Lovati.
I nuovi approfondimenti sul delitto di Garlasco vedono nuovamente protagonista Andrea Sempio, su cui per primi i Giarda, nel 2017, avevano fatto indagini difensive sostenendo la tesi secondo cui sulle unghie della vittima ci fosse proprio il suo dna. La nuova difesa di Stasi sta portando avanti la medesima tesi, con il sostegno della Procura di Pavia che ne condivide le conclusioni. Proprio su questo tema Lovati avrebbe reso dichiarazioni “diffamatorie e calunniose” nei confronti di Enrico e Fabio Giarda e dello studio legale fondato dal padre Angelo.
Il 13 marzo, Lovati ha dichiarato che l’indagine del 2017 sul delitto di Garlasco “è frutto di una macchinazione della difesa Giarda“. O, ancora, che “è stata frutto di una macchinazione organizzata dagli investigatori dello studio degli avvocati difensori di Stasi che hanno clandestinamente prelevato il dna” ad Andrea Sempio.
Nella denuncia contro Massimo Lovati tali frasi sono definite “gravissime” e tali da incidere “sulla reputazione professionale dello studio e degli avvocati che lo compongono” e minarne “fortemente la reputazione”.
Le accuse non tengono conto di due “fondamentali” elementi: l’attuale indagine è basata su un’iniziativa della Procura di Pavia e una vecchia archiviazione (su querela presentata da Andrea Sempio e da Massimo Lovati) definisce l’attività difensiva dello studio Giarda come “avvenuta ai soli fini di giustizia, in maniera non invasiva e non lesiva”.
In arrivo una seconda denuncia per l’avvocato Lovati
Stando a quanto riferito sempre dall’agenzia Adnkronos, Fabio ed Enrico Giarda starebbero preparando una seconda denuncia-querela dopo le affermazioni rese da Massimo Lovati a ‘Falsissimo’, quando ha tirato ancora in ballo la vecchia difesa di Alberto Stasi e legato il nome del defunto professore Angelo Giarda a presunte “massonerie bianche”.
L’auspicio dei Giarda è che il “recidivo” Lovati possa smetterla.
La precedente denuncia per diffamazione contro Lovati
Nel febbraio 2017, dopo alcune affermazioni a ‘Quarto grado’ sempre sullo stesso tema, Massimo Lovati era già stato querelato e, quindi, indagato per diffamazione.
In quel caso il processo milanese si era risolto con un accordo di risarcimento nei confronti dei fratelli Giarda.
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