Garlasco, Massimo Lovati nella bufera se la prende con Fabrizio Corona: "Mi ha tradito, avevo bevuto"
Massimo Lovati nel mirino della Procura e dell'Ordine degli avvocati di Pavia dopo le dichiarazioni rilasciate a Fabrizio Corona: cos'ha detto
Massimo Lovati, l’avvocato difensore di Andrea Sempio, è finito nel mirino della Procura di Pavia dopo alcune delle dichiarazioni rilasciate a Fabrizio Corona. L’ex paparazzo, nell’episodio 3 dedicato al delitto di Garlasco, pubblicato sul canale YouTube di Falsissimo lunedì 6 ottobre, avrebbe strappato frasi forti a Lovati dopo avergli fatto bere dell’alcol. Almeno, questa è la versione dell’avvocato: “Mi ha tradito”, ha denunciato il legale dopo le polemiche.
- La difesa di Lovati dopo le dichiarazioni a Corona
- L'intervento di Milo Infante
- La rabbia di Stefania Bruzzone
- La nota dell'Ordine degli avvocati di Pavia
- La replica di Lovati
La difesa di Lovati dopo le dichiarazioni a Corona
Massimo Lovati si è difeso in tv mercoledì 8 ottobre, intervistato dall’inviata di Ore 14.
Queste le parole pronunciate ai microfoni della trasmissione di Rai 2, condotta da Milo Infante:
“(Corona, ndr) È venuto l’altra sera, lunedì, molto tardi. Ha portato da bere, ovviamente. E mi ha proposto un film. Fa: ‘Tu sei Jerry la Rana, perché hai la erre moscia e assomigli a questo personaggio dei cartoni animati’. E poi ha detto: ‘Parla a ruota libera, poi io naturalmente taglio, cucio, di’ quello che vuoi, l’importante è che devi essere volgare. Devi fare affermazioni volgari’. Intanto mi versava da bere perché io parlassi con maggiore gusto. Lui mi ha tradito, perché ovviamente l’ha distribuito (il video, ndr) per altre finalità. Mi piacerebbe capire chi l’ha mandato. Io ho parlato a ruota libera. Cosa ho detto di Venditti? Che lo trovavo delle volte a giocare ai cavalli nel 2010? Io in quel perodo andavo a San Siro, poi basta vedere lì le foto: sono sempre stato appassionato di ippica, mi sembra che in qualche circostanza ho visto anche lui. Che problema c’è? Cosa ho detto? Non so, non so neanche perché poi a furia di bere…”.
L’intervento di Milo Infante
Tornati in studio, Milo Infante si è soffermato sulla versione di Lovati: “Diciamo che, a furia di bere, sono state dette delle cose molto gravi. Qualcuna ve l’abbiamo risparmiata, altre non sono sfuggite alla Procura di Pavia”. Tra le frasi “molto gravi”, probabilmente il conduttore annovera anche quelle pronunciate su Massimo Bossetti e Yara Gambirasio.
Proprio la Procura, in una nota – letta da Infante in diretta – scrive che “quanto affermato dall’avvocato Massimo Lovati, difensore di Andrea Sempio, risulta oggettivamente destituito di ogni fondamento”.
Il riferimento è alla frase di Lovati sul procuratore Fabio Napoleone e sul procuratore aggiunto Stefano Civardi: “Da quello che mi hanno riferito – queste le parole che si sentono nel video di Corona -, qualche talpone che ho anche io, voleva chiedere l’archiviazione. Ce l’altro dell’opus dei, quel maledetto lì… … Civardi… “.
E Milo Infante riprende la parola dicendo: “Io salto questi passaggi che sono secondo me diffamatori, non vogliamo amplificare la portata diffamatoria. Se la vede la Procura di Pavia, se la vede il dottor Civardi con Lovati”.
La rabbia di Stefania Bruzzone
Milo Infante passa poi la palla alla criminologa, Stefania Bruzzone: “Ma veramente possiamo credere a una cosa del genere? Jerry la Rana? Stiamo parlando di un caso di omicidio, di una ragazza brutalmente assassinata. Ma di cosa stiamo parlando? Com’è possibile che questa persona sia ancora in circolazione su questa vicenda?”.
La nota dell’Ordine degli avvocati di Pavia
L‘Ordine degli avvocati di Pavia, riporta l’AGI, segnala che sta “seguendo con molta attenzione i comportamenti e le dichiarazioni di Massimo Lovati” e che l’attenzione “è precedente alle ultime dichiarazioni”.
La replica di Lovati
ANSA riporta poi la replica di Lovati dopo l’indagine sulla presunta diffamazione nei confronti dello studio legale Giarda: “Mi difenderò da solo“.
IPA