Garlasco, tensione tra Federica Panicucci e Massimo Lovati in tv: "Perché vi opponete sempre?"

Scintille in tv tra Federica Panicucci e Massimo Lovati, l'avvocato di Andrea Sempio indagato per il delitto di Garlasco

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Momenti di tensione in tv tra Federica Panicucci e l’avvocato di Andrea Sempio, Massimo Lovati. Si parla del delitto di Garlasco e delle nuove indagini sull’omicidio di Chiara Poggi che vedono indagato Sempio. E si alzano i toni quando la conduttrice chiede al legale “Perché vi opponete sempre?”, dal prelievo del Dna all’incidente probatorio.

Garlasco, l’avvocato di Sempio sulla spazzatura

Venerdì 20 giugno a Mattino Cinque News si parla del delitto di Garlasco e dell’incidente probatorio disposto dalla procura di Pavia nell’ambito della nuova inchiesta sull’omicidio di Chiara Poggi.

Tra gli ospiti c’è uno degli avvocati di Andrea Sempio, Massimo Lovati, che spiega perché si è opposto all’apertura dello scatolone contenente la spazzatura di casa Poggi.

Andrea SempioANSA
 Andrea Sempio, indagato per l’omicidio di Chiara Poggi

Il legale ha detto che senza un decreto di sequestro dell’autorità giudiziaria quel materiale non può essere utilizzato per l’incidente probatorio.

Tensione tra Federica Panicucci e Massimo Lovati

Nel dialogo con Lovati Federica Panicucci fa poi notare che i legali di Sempio si sono sempre opposti alle iniziative degli inquirenti. “Vi siete opposti sempre“, dice la conduttrice all’avvocato di Sempio.

“Vi siete opposti al prelievo del dna, la mamma di Sempio si è avvalsa della facoltà di non rispondere, Andrea Sempio non si è presentato quando è stato convocato, adesso vi opponete all’incidente probatorio”.

Panicucci: “Perché vi opponete sempre?”

Poi i toni si alzano e sale la tensione quando Panicucci incalza su questo tema l’avvocato di Sempio.

Perché vi opponete sempre?“, chiede la conduttrice, ripetendo la domanda due volte.

Il legale risponde che quello è il compito degli avvocati, “cosa ci stiamo a fare?”.

“Siamo garanti dell’osservazione della legge”, dice Lovati, “siamo garanti della procedura”.

Secondo l’avvocato di Sempio siamo di fronte a una indagine “viziata da atti in violazione della legge“, una “macchinazione”.

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