Giovanni Sgroi arrestato per violenza sessuale su quattro pazienti, il medico è anche sindaco a Rivolta D'Adda
Il medico e sindaco Giovanni Sgroi è stato arrestato per violenza sessuale su 4 pazienti. Il legale riporta: "Si dice estraneo ai fatti"
I carabinieri del Nucleo investigativo di Milano hanno arrestato il sindaco di Rivolta d’Adda, il chirurgo 70enne Giovanni Sgroi, con l’accusa di violenza sessuale aggravata su quattro pazienti. Gli abusi, emersi da denunce e intercettazioni, sarebbero avvenuti durante visite ed ecografie nel centro di Pozzuolo Martesana.
Sindaco arrestato per violenza sessuale
Giovanni Sgroi, 70 anni, sindaco in carica di Rivolta d’Adda e medico gastroenterologo di lungo corso, è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo investigativo di Milano con l’accusa di violenza sessuale aggravata. L’arresto, avvenuto lo scorso 22 maggio ma reso noto solo ora, è legato a presunti abusi avvenuti nel centro medico specialistico CMP di Pozzuolo Martesana, dove il professionista esercitava da tempo.
Secondo l’ordinanza emessa dal gip di Milano, Sara Cipolla, quattro donne di età compresa tra i 24 e i 44 anni avrebbero subito violenza nel corso di visite mediche. Le accuse fanno riferimento a palpeggiamenti e commenti inappropriati durante esami diagnostici, mascherati da manovre cliniche.
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La procura contesta a Sgroi anche l’aggravante dell’abuso di potere e della violazione dei doveri di pubblico servizio. Dopo le visite, il medico avrebbe in più occasioni anche suggerito alla segretaria di applicare sconti alle pazienti coinvolte.
Chi è Giovanni Sgroi
Giovanni Sgroi è una figura nota nel panorama sanitario lombardo. Messinese di origine, ha costruito una lunga carriera come chirurgo specializzato nell’apparato digerente, dirigendo reparti in ospedali come quello di Treviglio e Alzano Lombardo.
Il suo percorso professionale è iniziato al San Paolo di Milano e si è concluso, prima del pensionamento nel 2020, alla guida del Dipartimento di Scienze Chirurgiche dell’ASST Bergamo Ovest.
Parallelamente all’attività medica, Sgroi è stato eletto sindaco di Rivolta d’Adda nel 2021 con una lista civica vicina al centrodestra. La sua duplice identità di medico e amministratore pubblico è ora al centro di un’inchiesta che potrebbe comprometterne la reputazione in caso di conferma delle accuse.
Era candidato alle Europee
Giovanni Sgroi si era affacciato anche alla politica internazionale. Nel 2024 si era candidato alle elezioni europee con la lista “Libertà”, promossa dall’ex sindaco di Taormina Cateno De Luca. Una candidatura che aveva ottenuto pochi consensi: la lista si era fermata all’1,22% dei voti.
Le indagini in corso oscurano la sua carriera politica e non. Ci sono anche dei precedenti, anche se archiviati. Nel 2010 Sgroi era già stato indagato per fatti analoghi dalla Procura di Bergamo. Ora, con quattro pazienti che lo accusano e la possibilità che altre donne si facciano avanti, il quadro per il medico-sindaco si complica.
Il suo legale, Domenico Chindamo, ha dichiarato che Sgroi si dice “totalmente estraneo” ai fatti e che ogni valutazione sul suo incarico da sindaco è prematura.
