Greta Thunberg sulla Madleen verso Gaza, ong Flotilla denuncia Israele: "Barca sequestrata, equipaggio rapito"

La nave Madleen con a bordo Greta Thunberg è stata dirottata da Israele, l'ong Freedom Flotilla parla di "sequestro e rapimento"

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La barca umanitaria Madleen diretta a Gaza con a bordo l’attivista svedese Greta Thunberg e 11 volontari è stata dirottata e sta per attraccare in Israele. Ai passeggeri è stato riferito che dovranno tornare nei loro Paesi. La ong Freedom Flotilla che ha noleggiato la nave carica di aiuti umanitari ha parlato di sequestro e rapimento dell’equipaggio, puntando il dito contro Israele.

La nave Madleen con a bordo Greta Thunberg dirottata da Israele

I passeggeri a bordo della Madleen dovranno “tornare nei loro Paesi”. A riferirlo è il ministero degli Esteri israeliano, attraverso una nota ufficiale.

L’ong Freedom Flotilla, che ha preso a noleggio la barca a vela su cui ha viaggiato anche Greta Thunberg, ha dichiarato che la nave è stata “abbordata” dalle forze israeliane.

Greta Thumberg prima di salpare da Catania a bordo della MedleenFonte foto: ANSA
L’attivista svedese Greta Thunberg

“Le comunicazioni con la Madleen sono state interrotte. L’esercito israeliano ha sequestrato la nave”, ha aggiunto l’ong, sostenendo che l’equipaggio è stato “rapito”.

Il ministro della Difesa Israel Katz, come riportato da Times of Israel, ha ordinato ai militari di mostrare ai passeggeri della Madleen le immagini degli orrori commessi il 7 ottobre 2023 da Hamas.

L’ordine di proiettare il video delle atrocità è arrivato dopo l’arresto degli attivisti della Freedom Flotilla che hanno provato a sfidare il blocco su Gaza.

Il momento in cui Freedom Flotilla viene intercettata da Israele

Il ministro Katz contro gli attivisti dell’ong Freedom Flotilla

“È giusto che Greta l’antisemita – ha dichiarato Katz – e i suoi amici sostenitori di Hamas vedano esattamente chi è il gruppo terroristico Hamas che sostengono e per conto del quale agiscono, quali atti atroci hanno compiuto su donne, anziani e bambini, e contro chi Israele sta lottando per difendersi”.

Già nella giornata di ieri era salita la tensione. Il ministro Katz aveva ordinato alla Madleen di non dirigersi verso Gaza.

“Ho dato l’ordine all’Idf di agire affinché la Madleen non raggiunga Gaza. All’antisemita Greta e ai suoi amici dico chiaramente: tornate indietro, perché non raggiungerete Gaza”, aveva detto il ministro Katz, indirizzando il suo messaggio all’attivista ambientalista svedese.

La protesta dell’eurodeputata Rima Hassan

Greta Thunberg ha viaggiato sulla nave con altri 11 volontari provenienti da Brasile, Francia, Germania, Paesi Bassi, Spagna, Svezia e Turchia. Presente sull’imbarcazione anche l’eurodeputata franco-palestinese Rima Hassan.

La Madleen, barca di 18 metri carica di aiuti umanitari, è salpata l’1 giugno da Catania per raggiungere la costa di Gaza.

Rima Hassan è la latrice di una lettera-appello, firmata da oltre 200 europarlamentari, che hanno chiesto che la Madleen fosse lasciata passare per consegnare gli aiuti. Israele ha sbarrato la strada.

Katz ha assicurato che “Israele non permetterà a nessuno di rompere il blocco navale di Gaza, che ha lo scopo di prevenire che armi raggiungano Hamas: un gruppo di terroristi assassini che detiene un gruppo dei nostri come ostaggi e commette crimini di guerra”.

Rima Hassan ha risposto dicendo che con i suoi compagni di viaggio rimarrà mobilitata “fino all’ultimo minuto”. “A bordo siamo 12 civili. Non siamo armati. Abbiamo solo aiuti umanitari”, ha concluso.

greta-thunberg-madleen-flotilla-israele Fonte foto: ANSA
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