Il Pakistan attacca le basi aeree indiane e convoca il Comando Nucleare, gli Usa chiedono la de-escalation
Il Pakistan ha avviato la sua rappresaglia e ha convocato l'Autorità per il Controllo Nucleare, che si occupa del suo arsenale atomico
Il Pakistan ha risposto ai bombardamenti indiani sul proprio territorio con l’operazione Bunyanun Marsoosm, colpendo le basi aeree utilizzate per il lancio dei missili che hanno colpito anche i dintorni di Islamabad e convocando l’Autorità di Controllo Nucleare.
- Il Pakistan reagisce agli attacchi indiani
- Convocato il Comando Nucleare
- Rubio chiede la de-escalation
Il Pakistan reagisce agli attacchi indiani
La televisione nazionale del Pakistan ha annunciato l’inizio della rappresaglia contro gli attacchi indiani sul territorio del Paese avvenuti nei giorni scorsi, a seguito di un attentato avvenuto nel Kashmir indiano ad aprile.
L’esercito pachistano ha dato il via all’operazione Bunyanun Marsoosm, “muro indistruttibile”. Il primo obiettivo colpito sarebbe stata la base aerea di Udhampur, da dove sarebbero partiti parte dei missili che hanno colpito il Pakistan.
Fonte foto: ANSA
Durante gli attacchi almeno 5 persone sarebbero morte, riporta la polizia del Kashmir indiano. Negli scorsi giorni l’India aveva attaccato tre basi dell’esercito pakistano, bombardandole con missili e droni.
Convocato il Comando Nucleare
Il primo ministro pakistano Shehbaz Sharif ha convocato una riunione dell’Autorità per il Controllo Nucleare, l’organismo principale che prende decisioni sulle armi nucleari in possesso del Paese.
Secondo quanto riporta il quotidiano inglese Guardian, la convocazione del Comando Nucleare è straordinaria e dovrebbe avvenire soltanto in situazioni di guerra per discutere di questioni nucleari.
India e Pakistan non si sono ancora tecnicamente dichiarati guerra. Il ministro pachistano per la Pianificazione e lo Sviluppo, Ahsan Iqbal ha specificato: “Non ci piacerebbe vedere che la soglia nucleare venisse superata”.
Rubio chiede la de-escalation
La principale preoccupazione riguardo all’escalation militare delle tensioni tra India e Pakistan è proprio legata al fatto che entrambi gli Stati hanno a disposizione alcune testate nucleari. Entrambi gli Stati dovrebbero possedere circa 160 testate.
Il Segretario di Stato americano, equivalente del ministro degli Esteri, Marco Rubio, ha chiesto che i due Paesi inizino a trattare per trovare una soluzione di de-escalation che contenga il confronto militare.
Stessa richiesta è arrivata da tutti i G7, che hanno fatto eco alle richieste dell’Onu per una soluzione diplomatica del conflitto tra i due Stati asiatici.
