Incidente Boeing 787 di Air India, parla il passeggero sopravvissuto: "Non so come faccio a essere vivo"
Le parole di Viswash Kumar Ramesh, cittadino britannico di origini indiane unico passeggero sopravvissuto all'incidente del Boeing 787 della compagnia Air India
“Non so come faccio a essere vivo”. Questo il commento, parlando con i familiari, del 38enne Viswash Kumar Ramesh, unico passeggero sopravvissuto all’incidente aereo in cui è rimasto distrutto un Boeing 787 della compagnia Air India, costato la vita a 241 persone. L’uomo, era in India col fratello per turismo e per fare visita alla famiglia d’origine. Ha riportato fratture multiple.
Viswash Kumar Ramesh unico sopravvissuto
Ramesh ha chiamato la moglie a Leicester in Gran Bretagna poco dopo essere emerso dai rottami del volo Air India 171.
Dopo lo schianto, Ramesh, che era in vacanza, è riuscito a fare una videochiamata al padre dalla scena del disastro.
13 giugno 2025 – Persone osservano i rottami dell’aereo precipitato nei pressi dell’aeroporto internazionale Sardar Vallabhbhai Patel ad Ahmedabad, Gujarat, India occidentale
“Il nostro aereo si è schiantato”, ha detto l’uomo. “Non ho idea di come sia riuscito a uscire”. È stato il fratello minore, il 27enne Nayan Ramesh, a riferire il contenuto della telefonata.
Il cittadino britannico Viswash Kumar Ramesh stava tornando a Londra da Ahmedabad, in India, quando l’aereo è caduto pochi istanti dopo il decollo.
Il racconto dello schianto
“Trenta secondi dopo il decollo, c’è stato un forte rumore e l’aereo si è schiantato. È successo tutto così in fretta. Quando mi sono alzato, c’erano corpi tutti attorno a me, ero spaventato. Mi sono alzato e ho corso, c’erano rottami tutto intorno. Qualcuno mi ha preso e mi ha messo in ambulanza, portandomi in ospedale”.
Questo il racconto reso da Ramesh all’Hindustan Times. Ramesh ha poi raccontato della sua vita a Londra, dove risiede con la moglie e il figlio.
I familiari hanno ricevuto simultaneamente la migliore e la peggiore notizia possibile: fra le vittime del disastro aereo c’è anche Ajay, fratello di Viswash. “Non vedo mio fratello. Non vedo altri passeggeri”, ha detto Viswash in videochiamata. L’unico sopravvissuto sedeva al posto 11A.
“Era semplicemente sotto shock“, ha raccontato Nayan del fratello, che è poi stato soccorso da un’ambulanza e portato in codice rosso verso il più vicino ospedale.
Le condizioni del sopravvissuto
L’uomo, tratto in salvo dai rottami, appariva “disorientato, con ferite multiple su tutto il corpo”, ma nel complesso sembrava “essere fuori pericolo”. Queste le parole rese alla Associated Press dal medico indiano Dhaval Gameti, che ha visitato il 38enne.
Il fratello minore, Nayan, ha dichiarato che i familiari in Gran Bretagna hanno raccomandato a suo fratello di “stare a riposo a letto e gli hanno spento il telefono”.
