Ladri in stile 'Banda Bassotti' fermati a Isernia, quattro fuggono mentre il quinto fa a botte con la polizia
Un ventottenne albanese è stato arrestato a Isernia per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale dopo un inseguimento.
Un ventottenne di nazionalità albanese è stato fermato e arrestato a Isernia per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, oltre che per falsità materiale e possesso ingiustificato di chiavi alterate. L’episodio si è verificato nella tarda serata del 4 giugno, quando gli agenti della Squadra Volante hanno intercettato il sospetto nel capoluogo molisano.
La dinamica dell’arresto
Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, la centrale operativa aveva diramato una nota di rintraccio per un’autovettura di colore scuro e di grossa cilindrata. Gli occupanti erano stati avvistati mentre si calavano da un balcone nel quartiere San Lazzaro. Gli agenti hanno rapidamente individuato il veicolo e tentato di fermarlo, ma il conducente ha accelerato bruscamente, cercando di fuggire verso il centro città. Dopo un breve inseguimento, l’auto è stata bloccata.
Il tentativo di fuga e l’arresto
All’interno del veicolo, cinque persone in stile Banda Bassotti – tutte vestite di nero e travisate con scaldacollo, guanti e cappellino – hanno abbandonato l’abitacolo. Quattro di loro sono riuscite a dileguarsi nella vegetazione, mentre il conducente è stato fermato. Nel tentativo di liberarsi, l’uomo ha colpito con calci e pugni un agente, che ha riportato lesioni guaribili in 2 giorni.
Il veicolo e gli strumenti sequestrati
Le targhe del veicolo erano state modificate con del nastro adesivo per alterare la composizione alfanumerica originale. All’interno dell’auto sono stati rinvenuti e sequestrati numerosi arnesi atti allo scasso, tra cui palanchini in acciaio, una smerigliatrice e diversi cacciaviti.
Conseguenze legali
Dopo le formalità di rito, il ventottenne è stato associato alla Casa Circondariale locale, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il procedimento è attualmente nella fase delle indagini preliminari, e l’indagato non può essere considerato colpevole fino a una sentenza definitiva di condanna.
Per ulteriori dettagli sulla città di Isernia.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.