Lascia il B&B e viene arrestato alla fermata dell'autobus a Caltanissetta, catturato ricercato 40enne

Quarantenne arrestato a Caltanissetta per furto aggravato: era irreperibile da mesi e tentava la fuga con false generalità.

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È stato arrestato un quarantenne destinatario di una misura cautelare in carcere per furto aggravato, dopo essere stato irreperibile per diverse settimane. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per numerosi reati, è stato rintracciato dalla Polizia di Stato mentre tentava di lasciare Caltanissetta fornendo false generalità.

La fonte della notizia

Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, l’arresto è avvenuto nel pomeriggio di venerdì scorso, quando un alert del portale alloggi ha segnalato la presenza del quarantenne in una struttura ricettiva del capoluogo nisseno. L’uomo era destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dalla Corte d’Appello di Catania nel mese di agosto, in sostituzione dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e dell’obbligo di dimora nel comune di residenza.

L’uomo era irreperibile da settimane

Il quarantenne era riuscito a rendersi irreperibile da agosto, eludendo i controlli delle forze dell’ordine e facendo perdere le proprie tracce. La sua posizione era aggravata dai numerosi precedenti penali per svariati reati, che avevano portato all’emissione della misura cautelare restrittiva. L’allerta è scattata quando il sistema informatico che monitora gli ospiti delle strutture ricettive ha registrato la sua presenza in un B&B di Caltanissetta.

L’intervento della Polizia e il tentativo di fuga

Un equipaggio della Polizia di Stato è stato immediatamente inviato presso la struttura segnalata, ma al loro arrivo l’uomo aveva già lasciato il B&B. Sono quindi partite le ricerche su tutto il territorio comunale, che hanno permesso agli agenti di individuarlo poco dopo alla fermata degli autobus, mentre era in procinto di lasciare il capoluogo. Nel tentativo di sfuggire ai controlli, il quarantenne aveva fornito false generalità all’autista del mezzo pubblico.

L’arresto e le indagini in corso

Una volta fermato, l’uomo è stato sottoposto alle formalità di rito e successivamente condotto in carcere, a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Le indagini proseguono per chiarire ulteriori dettagli sulla sua condotta e su eventuali complici o altri reati commessi durante il periodo di irreperibilità. La responsabilità dell’indagato sarà accertata solo in seguito a sentenza definitiva, nel rispetto del principio di non colpevolezza.

Il ruolo della tecnologia nella cattura

Come indicato dal portale ufficiale della Polizia di Stato, l’operazione ha messo in evidenza l’efficacia dei sistemi di controllo digitali, come il portale alloggi, che permette di monitorare in tempo reale la presenza di soggetti sottoposti a misure restrittive nelle strutture ricettive. In questo caso, la tempestività della segnalazione ha consentito agli agenti di intervenire rapidamente e di evitare che il quarantenne riuscisse a lasciare Caltanissetta.

Precedenti e misure cautelari

L’uomo arrestato era già gravato da numerosi precedenti penali per reati di varia natura. La Corte d’Appello di Catania aveva disposto nei suoi confronti la custodia cautelare in carcere, ritenendo insufficienti le precedenti misure dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e dell’obbligo di dimora. La sua irreperibilità aveva fatto scattare un’intensa attività di ricerca da parte delle forze dell’ordine, culminata nell’arresto di venerdì.

Polizia repertorio IPA

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.