Legge di Bilancio 2026, i 10 punti più importanti della Manovra dalle pensioni ai bonus fino a Isee e Irpef

Il Governo ha approvato la Manovra finanziaria, molte le misure incluse, dal taglio dell'Irpef per il ceto medio alle pensioni

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Il Governo ha approvato il testo della Manovra, la legge che decide il bilancio dello Stato per il prossimo anno, da far esaminare al Parlamento. Quasi tutte le misure anticipate nei giorni scorsi sono entrate a far parte del testo finale, dall’Irpef alle pensioni, ma in molti casi in versioni ridotte rispetto alle aspettative.

Il Governo ha approvato la Manovra

Il Consiglio dei Ministri ha approvato la Manovra finanziaria per il 2026 da proporre al Parlamento, che dovrà approvarla entro la fine dell’anno. Si tratta di una delle leggi più importanti approvate ogni anno. Decide quanti soldi lo Stato spenderà e in quali ambiti.

La Manovra per il 2026 sarà da 18,7 miliardi, che significa che il governo userà questa cifra per le nuove misure previste. La spesa complessiva sarà molto più alta (nel 2024 era stata di 886 miliardi), ma buona parte delle spese del 2026 sarà destinata alle stesse voci del 2025.

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La conferenza stampa di presentazione della Manovra

Questi fondi verranno soprattutto dalla rimodulazione del Pnrr (5 miliardi), da un contributo straordinario delle banche e delle assicurazioni (4,4 miliardi) e da tagli ai ministeri (2,3 miliardi).

Le 10 misure più importanti della Manovra

Le misure previste sono diverse, e vanno da una diminuzione della tassazione sugli stipendi dei dipendenti alla Rottamazione delle cartelle, fino agli aiuti alle famiglie. Le 10 più importanti sono:

  1. il taglio dell’Irpef per il ceto medio;
  2. la riduzione delle tasse su aumenti e premi di produzione;
  3. la sterilizzazione dell’aumento dell’età pensionabile;
  4. la Rottamazione delle cartelle esattoriali;
  5. l’aumento delle pensioni minime di 20 euro;
  6. la proroga dei bonus edilizi;
  7. l’assunzione di medici e infermieri;
  8. la conferma del Bonus mamme lavoratrici;
  9. l’esclusione della prima casa dall’Isee;
  10. il supporto ai genitori separati.

Molte misure ridotte rispetto alle aspettative

Quasi tutte le misure previste prima dell’approvazione del testo sono presenti, ma buona parte di loro, specialmente le più importanti e costose, sono state inserite in una versione ridotta.

Invece di annullare l’aumento dell’età pensionabile, il Governo Meloni ha deciso di diluirlo, un mese all’anno a partire dal 2027 e non tre mesi direttamente da quell’anno.

L’intervento sull’Irpef doveva estendere lo scaglione mediano a 60.000 euro, ma rimarrà invece a 50.000. La stessa rottamazione delle cartelle potrà essere richiesta da una platea molto ridotta.

meloni-manovra-irpef ANSA