Lotito presenta denuncia per la telefonata virale e afferma che il cellulare "è stato clonato"

Il presidente della Lazio Claudio Lotito presenta una denuncia in relazione alla presunta telefonata in cui spara a zero contro i calciatori

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“I giocatori hanno la m…a in testa”, sono queste e altre le frasi, a lui attribuite, che hanno portato il presidente della Lazio Claudio Lotito a presentare denuncia in Questura a Roma. È diventata virale sui social la presunta telefonata con un tifoso biancoceleste in cui apparentemente si sente Lotito sparare a zero contro i calciatori e il Bodo Glimt. Lui: “Il mio cellulare è stato clonato”. Tra le ipotesi, l’uso dell’intelligenza artificiale.

La denuncia di Claudio Lotito per la telefonata virale

“Un episodio gravissimo si è verificato nelle ultime ore: il mio numero di cellulare probabilmente è stato clonato e una conversazione telefonica è stata registrata in modo fraudolento”, ha affermato Lotito in una nota.

“Si tratta di un atto vile e intollerabile – si legge ancora – che condanno con la massima fermezza, poiché rappresenta una palese violazione della mia privacy e dei principi di legalità”.

Il presidente della Lazio, Claudio LotitoFonte foto: ANSA

Il presidente della Lazio, Claudio Lotito

“Ho piena fiducia nel lavoro degli inquirenti – ha proseguito il presidente della Lazio – e confido che le autorità sapranno individuare al più presto i responsabili di questo gravissimo attacco alle comunicazioni personali, assicurandoli alla giustizia”.

Il senatore ha fatto sapere di aver consegnato “tutta la documentazione alle autorità competenti della vicenda in questione al fine di favorire un rapido chiarimento dei fatti”. È stata inoltre richiesta l’immediata rimozione del video e la sua cancellazione. Il video circolato sui social mostra visibilmente il numero telefonico del senatore.

La presunta telefonata diventata virale

Nella presunta telefonata col tifoso, si sente apparentemente Lotito usare parole dure sul Bodo Glimt, la squadra che ha eliminato i biancocelesti dall’Europa League, definita “una squadra di pippe”.

Poi il presidente della Lazio aggiungerebbe un giudizio sui calciatori: “I giocatori sono così purtroppo, hanno la m…. nel cervello, altrimenti non farebbero i calciatori. Hai mai visto un giocatore intelligente? I giocatori si dividono in quattro categorie: normali, buoni giocatori, ottimi giocatori e campioni. I campioni sono quelli che hanno l’interruttore sempre acceso”.

Sulla vicenda Claudio Lotito ha offerto piena collaborazione alle forze dell’ordine. Ha consegnato i suoi telefonini che, a quanto apprende l’Adnkronos, sono stati analizzati e gli sono stati riconsegnati.

Denunciato anche l’ex falconiere Juan Bernabé

Il presidente della Lazio avrebbe denunciato anche l’ex falconiere della Lazio Juan Bernabé, già protagonista della vicenda che riguardava la diffusione di foto e video inopportuni in seguito a un intervento per l’impianto di una protesi al pene.

La S.S. Lazio scrive che “la Società condanna con decisione le esternazioni diffamatorie e le velate accuse apparse in un video pubblicato nelle ultime ore dal sig. Juan Bernabé”.

“Si tratta di un ex collaboratore già allontanato dal Club – si legge ancora – che ha persino occupato abusivamente un immobile di proprietà della Società a Formello. Le dichiarazioni e le minacce di rivelare fantomatici ‘episodi interni’ sono totalmente prive di fondamento e offendono ingiustificatamente l’onorabilità della S.S. Lazio”.

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