Lotta alla pedopornografia in Italia, il report: nel 2025 arresti in aumento del 293%, tutti i dati
La Polizia di Stato intensifica la lotta alla pedopornografia con tecniche avanzate e operazioni undercover, ottenendo risultati significativi.
La Polizia di Stato ha intensificato la sua lotta contro la pedofilia e la pedopornografia in occasione della Giornata nazionale dedicata a questi crimini. Oltre 100 uffici territoriali e i Centri Nazionali sono stati coinvolti in un’azione coordinata per contrastare queste minacce in continua evoluzione.
Impegno costante delle istituzioni
Come indicato dal portale ufficiale della Polizia di Stato, la protezione dei diritti dei bambini e degli adolescenti è una priorità per le istituzioni. La Polizia postale e per la sicurezza cibernetica è in prima linea nel contrastare la pedofilia e la pedopornografia, affrontando sfide complesse come l’uso distorto dell’intelligenza artificiale e l’anonimato online.
Risultati operativi
Il Centro nazionale per il contrasto alla pedopornografia online (CNCPO), istituito nel 2006, ha ottenuto risultati significativi grazie a tecniche all’avanguardia e operazioni sotto copertura.
I dati del report 2024 evidenziano un sensibile aumento dei casi trattati (oltre 2800), con circa 1000 perquisizioni, 147 arresti e 1037 denunce. Nel primo trimestre del 2025, si è registrato un ulteriore incremento dei casi trattati, con 118 arresti (+293%) e 427 denunce (+53%), e oltre 370 perquisizioni delegate (+28%) nei confronti di persone specializzate nella produzione, detenzione e scambio di materiale pedopornografico sul dark web.
L’adescamento online rappresenta, ancora, una delle minacce più insidiose per i minori, in particolare quelli della fascia di età tra i 14 e i 16 anni. Per quanto riguarda la diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti, i dati complessivi sono contenuti e in diminuzione nel primo trimestre del 2025.
Prevenzione e formazione
L’attività di prevenzione ha analizzato oltre 43mila siti internet, oscurandone 2800. Le campagne di formazione hanno coinvolto oltre 164mila studenti, 2900 genitori e più di 10 mila insegnanti. La mostra fotografica itinerante “SuperEroi” ha accolto più di 16mila visitatori, tra cui 4200 studenti.
Collaborazione internazionale
La Polizia di Stato continua a collaborare a livello internazionale, scambiando formatori e informazioni, e creando task force investigative per contrastare questi gravi crimini che hanno i minori come vittime. La città di Roma è stata uno dei centri principali di queste attività. Roma

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.