Maltempo in Romagna con onde come mini tsunami che invadono le strade: allagamenti e frane
In Romagna mareggiate e vento fortissimo: onde invadono spiagge e strade, allagamenti a Cervia e Cesenatico. Allerta arancione della Protezione civile
Un’ondata di maltempo ha colpito duramente la Romagna domenica 5 ottobre: una combinazione di vento e mareggiate ha provocato un effetto simile a un piccolo “tsunami”, invadendo le spiagge e raggiungendo le strade.
- Maltempo in Romagna con onde come mini tsunami
- Gli allagamenti
- Disagi anche a Trieste, in Toscana e in Campania
Maltempo in Romagna con onde come mini tsunami
Come previsto dall’allerta arancione della Protezione civile, le onde si sono abbattute con violenza lungo la riviera, sommergendo stabilimenti e locali sul litorale.
“In questo momento violente raffiche di vento in città e si sta alzando la marea”, ha scritto sui social il sindaco di Cervia, Mattia Missiroli, annunciando l’apertura del Centro operativo comunale per gestire l’emergenza.
ANSA
Il maltempo ha colpito duramente la Romagna domenica 5 ottobre
Il primo cittadino ha invitato i residenti alla massima prudenza: “Si raccomanda di non accedere alle pinete, evitare parchi e zone alberate, allontanarsi dalle spiagge e dal porto canale, e non sostare in scantinati o seminterrati“.
Gli allagamenti
Come riporta ANSA, a Cesenatico il sindaco Matteo Gozzoli ha segnalato allagamenti diffusi lungo i lungomari e ha chiesto ai cittadini di non avvicinarsi alle zone costiere.
Una donna disabile rimasta intrappolata in uno stabilimento è stata tratta in salvo dai vigili del fuoco dopo che l’acqua aveva isolato la struttura.
Nel Ravennate, gli allagamenti hanno interessato Pinarella di Cervia, Milano Marittima e Lido Adriano, mentre in provincia di Forlì-Cesena i pompieri sono intervenuti una trentina di volte per frane, smottamenti e alberi caduti.
Diverse strade collinari risultano ancora interrotte.
Il Dipartimento nazionale di Protezione civile invita a seguire le indicazioni locali e ad evitare spostamenti non necessari nelle aree più colpite.
Disagi anche a Trieste, in Toscana e in Campania
Anche il Nord-Est è stato travolto dal maltempo: a Trieste, la Bora ha toccato punte di 107 km/h sul Molo Fratelli Bandiera, causando disagi e la sospensione dei collegamenti marittimi.
Le forti raffiche hanno provocato la caduta di cornicioni e rami, mentre in Friuli Venezia Giulia si registrano nevicate fino a 1200 metri.
Piogge torrenziali e vento forte hanno colpito anche Toscana, Campania e Sud Italia, con mare molto mosso nel golfo di Napoli e corse cancellate per Capri, Ischia e Procida.
A Capri, un traghetto e un aliscafo si sono urtati leggermente a causa delle raffiche, senza feriti.
Secondo la Protezione civile, la perturbazione atlantica che ha investito l’Italia continuerà a spostarsi verso Sud nelle prossime ore, come indicati dalle previsioni meteo.
Previsti temporali violenti su Calabria, Sicilia, Puglia e Basilicata, con raffiche di burrasca e rischio idrogeologico.
ANSA